Habemus Mourinho, il saluto dal balcone di Trigoria manda in delirio i tifosi
'Habemus papam'. Mancava soltanto l'annuncio pronunciato dal cardinale protodiacono, per il resto l'arrivo di José Mourinho a Roma è stato vissuto quasi con la stessa frenesia con cui si attende l'annuncio di un nuovo Pontefice. Dopo lo sbarco a Ciampino e un primo saluto veloce in aeroporto attraverso il finestrino della macchina, a Trigoria lo Special One è stato accolto da più di 300 tifosi, che gli hanno dato il benvenuto intonando cori e accendendo fumogeni. Una volta varcati i cancelli del centro tecnico insieme ai Friedkin - i texani hanno viaggiato su un'altra vettura - Mourinho ha voluto subito un assaggio del calore del popolo romanista: il portoghese è salito sulla terrazza del Fulvio Bernardini mandando in delirio i tifosi che avevano invaso piazzale Diano Viola. Lo Special One - apparso in pubblico con una speciale mascherina griffata As Roma - ha risposto mostrando una sciarpa giallorossa e indicando più volte lo stemma del club prima di rientrare nella struttura. L'allenatore - che nel pomeriggio ha visitato ogni angolo del centro tecnico - dovrà rimanere in quarantena all'interno del Fluvio Bernardini per cinque giorni ma potrà essere operativo fin da subito rispettando il distanziamento sociale e l'obbligo di portare la mascherina, inoltre verrà sottoposto ogni giorno ad un tampone nonostante abbia già ricevuto le due dosi di vaccino. La prossima settimana invece Mou verrà presentato alla stampa: il club sta mettendo a punto gli ultimi dettagli prima di annunciare la location della conferenza che dovrebbe andare in scena sulla suggestiva Terrazza Caffarelli al Campidoglio.