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La Roma vince anche in Ucraina e vola ai quarti

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La Roma amplia il vantaggio dell’andata e approda ai quarti di finale in Europa League. Pochi, pochissimi problemi per la squadra di Fonseca nel ritorno contro lo Shakhtar Donetsk, che con il passare dei minuti diventa pura formalità. Borja Mayoral firma la sua serata con una doppietta: finisce 1-2 all’Olimpiyskiy di Kiev. Venerdì la parola passerà all’urna di Nyon che emetterà gli accoppiamenti per i quarti.

 

 

Roma che entra in campo sapendo di dover difendere, non rinunciando ad attaccare. La prima chance della gara è proprio per i capitolini, proprio con Mayoral che calcia alto da posizione favorevole. Il possesso è come ampiamente prevedibile a favore dello Shakhtar. Tuttavia gli ucraini faticano a verticalizzare come loro solito e poche volte si affacciano con pericolosità dalle parti di Pau Lopez. Colui che ci prova di più tra i padroni di casa è Alan Patrick, prima al 13’ e poi al 27’, ma con due conclusioni che non impensieriscono il portiere spagnolo. Prova a rendersi pericoloso anche Junior Moraes, ma il suo avvitamento si spegne con un colpo di testa fuori misura al 34’. La nota stonata per la Roma è il problema sorto a Ibanez, non di natura muscolare, bensì in seguito a un testa contro testa in cui viene coinvolto anche Kumbulla. Fonseca corre ai ripari a fine primo tempo e rileva proprio Ibanez per far posto a Mancini.

 

 

La ripresa comincia nel migliore dei modi per i giallorossi, cinici a trovare il vantaggio al 48’: iniziativa di Karsdorp dalla destra, cross in mezzo e - dopo una deviazione - colpo di testa vincente di Borja Mayoral. Pedro ha la chance per chiuderla definitivamente, ma incrocia troppo il suo destro al 54’. Al 59’ i padroni di casa si sbloccano e sugli sviluppi di un calcio piazzato pareggiano con il tap-in di Junior Moraes. È, però, ancora Borja Mayoral a gonfiare la rete per la Roma in Europa: lo fa archiviando la pratica al 72’ con un semplice tocco sotto su assist di Carles Perez.

 

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