il match dell'olimpico
La Roma stende il Genoa e sale in zona Champions League
A quattro giorni dal match di Europa League contro lo Shakhtar Donestsk la Roma conquista tre punti fondamentali nella corsa a un posto in Champions League. I giallorossi stendono il Genoa 1-0 e salgono al 4° posto con 50 punti, uno in più dell’Atalanta impegnata domani a San Siro con l’Inter capolista. Ma anche il Milan fa il suo dovere a Verona e resta così a +6 sui giallorossi.
Contro un Genoa ben organizzato ci pensa un difensore a sbloccare e decidere il match: Gianluca Mancini, bravissimo a staccare sul corner di Pellegrini al 24’. Secondo ko di fila invece per i rossoblù che restano fermi a quota 27 in tredicesima posizione. Match senza grandi emozioni nei primi minuti, tanto che sarà il primo tiro nello specchio a sbloccare il match: Pellegrini crossa e Mancini vola altissimo per il colpo di testa che vale l’1-0. Superato il fortino Ballardini, Pedro ha subito una chance per il bis dal limite ma Marchetti para. Dietro il Genoa si difende bene ma fa lo stesso anche la Roma sulle avanzate di Destro e compagni.
Al ritorno in campo dopo l’intervallo gli ospiti si presentano con Shomurodov e Cassata per Pjaca e Ghiglione. Subito una chance per Cassata (tiro parato), ma su azione viziata da fuorigioco e poi una ancora per Mancini, insidioso in area e chiuso poco prima del tiro. Quindi dentro Villar e Mkhitaryan per Fonseca. Al 68’ proprio Villar si avvicina al 2-0 (con annesse proteste Genoa per un presunto fallo che ha dato il via all’azione) ma il suo tiro colpisce il palo. Palo che verrà colpito anche da Pedro nel finale: il suo colpo di tacco propizia la rete di Mayoral, ma in fuorigioco, e annullata. Nel finale brivido per un tiro di Scamacca all’80’ (largo) e poi poco altro, la Roma difende bene il vantaggio e porta a casa tre punti preziosi.