la svolta
Addio Tor di Valle, la Roma abbandona il progetto stadio: i Friedkin ne vogliono un altro
Tor di Valle addio. La Roma si ritira dal progetto Stadio avviato da Pallotta e i Friedkin proveranno ad avviare un nuovo dossier per costruire comunque un impianto di proprietà. La notizia è trapelata poco fa, al termine di un lungo consiglio di amministrazione della società giallorossa, ed è stata già comunicata al sindaco di Roma, Virginia Raggi, e al presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti.
Alla base della decisione della nuova proprietà di cancellare il progetto presentato all’epoca di Ignazio Marino sindaco, c’è una lunga serie di motivi che iniziano dal rapporto con Luca Parnasi e finiscono con l’architettura del progetto stesso.
Questa la parte del Comunicato diffuso sulla relazione semestrale:
“La proprietà della AS Roma - si legge nella nota - intende investire, per essere competitiva, in una squadra vincente che possa giocare in un nuovo stadio moderno ed efficiente. Il Consiglio di Amministrazione, riunitosi in data odierna, sulla base degli approfondimenti condotti da advisor finanziari, notarili e legali di primario standing, nonché alla luce delle ultime comunicazioni di Roma Capitale, ha verificato che non sussistono più i presupposti per confermare l’interesse all’utilizzo dello stadio da realizzarsi nell’ambito dell’attuale progetto immobiliare relativo all'area di Tor Di Valle, essendo quest’ultimo progetto divenuto di impossibile esecuzione. Il Consiglio di Amministrazione – dopo aver esaminato le analisi svolte dagli advisor in merito alle condizioni finanziarie, economiche, giuridiche e fattuali del progetto e del relativo proponente – ha preso atto che tali condizioni impediscono di procedere ulteriormente. Il Consiglio di Amministrazione ha constatato, inoltre, che anche la pandemia ha radicalmente modificato lo scenario economico internazionale, comprese le prospettive finanziarie dell’attuale progetto stadio. Tale decisione è stata presa dal Consiglio di Amministrazione nell’interesse della Società, ricordando che la stessa sarebbe stata la mera utilizzatrice dell’impianto, ed è stata comunicata all’Amministrazione di Roma Capitale in data odierna. Ciò posto, la Società conferma l’intenzione di rafforzare il dialogo con l’Amministrazione di Roma Capitale, la Regione e tutte le Istituzioni preposte, le Università di Roma e le Istituzioni sportive, per realizzare uno stadio verde, sostenibile ed integrato con il territorio, discutendo in modo costruttivo tutte le ipotesi, inclusa Tor di Valle, e valutando tutte le possibili iniziative a tutela degli interessi della Società, di tutti i suoi azionisti e dei suoi tifosi".
Durissima la reazione di James Pallotta in un tweet di risposta a un tifoso che gli chiede spiegazioni. "Mi sento malissimo - dice l'ex presidente giallorosso - per la Roma e la città di Roma. Pochi stupidi hanno rovinato un grande progetto. Che tristezza".