La Lazio domina e vince il derby con la Roma 3 a 0
Una Lazio più determinata domina e vince 3-0 il derby n. 175 con la Roma, grazie ai gol di Immobile e alla doppietta di Luis Alberto e sale a 31 punti in campionato. La vittoria nella stracittadina consente alla squadra di Inzaghi, con il terzo successo consecutivo, di rientrare in corsa per l’Europa che conta, con i giallorossi che restano fermi a 34 punti e rimediano un brutto ko con una diretta concorrente per l’Europa, con una vittoria in casa biancoceleste che manca dal 2016. Inzaghi, ancora privo di Fares, non cambia nulla nella squadra passata a Parma e accanto a Immobile è confermato Caicedo. Novità in panchina dove, dopo quasi un anno di assenza, si rivede Lulic. Sul fronte opposto Fonseca recupera Smalling, in dubbio fino all’ultimo momento per un problema alla caviglia, e allora conferma lo stesso undici che ha pareggiato con l’Inter, con Pedro, appena rientrato, che va in panchina. La Lazio pressa subito molto alto e all’8’ lancio sulla sinistra per Immobile che entra in area e calcia col destro a giro ma la conclusione è debole e centrale e non crea problemi a Pau Lopez. Al 9’ risponde la Roma: lancio al limite per Mkhitaryan, chiuso in extremis in angolo da Felipe. Al 14’ sugli sviluppi di un calcio d’angolo batti e ribatti con Mkhitaryan che fa sponda per Dzeko che da due passi calcia addosso a Reina. Sul ribaltamento di fronte Ibanez sbaglia il rinvio in scivolata e manda la palla a sbattere contro Lazzari che smarca in mezzo all’area l’accorrente Immobile che infila il pallone con il destro sotto l’incrocio alla sinistra di Lopez per l’1-0.
La Roma accusa il colpo, sembra distratta soprattutto in difesa, e al 23’ subisce il raddoppio. Lancio sulla destra per Lazzari che inciampa in area dopo aver saltato Ibanez ma sia rialza prontamente e cede il pallone all’indietro a Luis Alberto che con un preciso destro rasoterra infila il pallone nell’angolo alla destra di Lopez. Posizione dubbia di Caicedo davanti al portiere ma l’arbitro Orsato la giudica ininfluente e conferma il 2-0. La Roma ora spinge per cercare di ridurre lo svantaggio ma la Lazio si difende senza affanni. Al 36’ lancio in area per Dzeko che fa sponda aerea in mezzo per Mkhitaryan il cui destro al volo in girata termina al lato alla sinistra di Reina. Dopo l’intervallo Fonseca cerca una scossa e inserisce Pedro per Veretout, spostando Pellegrini a centrocampo con Villar. La Roma cerca di attaccare ma non riesce a rendersi pericolosa, con la Lazio che in ripartenza trova molti spazi. Al 57’ Immobile prova il destro rasoterra dalla distanza ma Lopez blocca. Al 58’ è bravo il portiere della Roma ad opporsi in volo ad una bella conclusione di Milinkovic-Savic. Al 61’ ancora Lazio pericolosa con Immobile che va via in area sulla sinistra e centra, Caicedo vince un rimpallo e calcia al volo da due passi tra le braccia di Lopez. Poco dopo in ripartenza ci prova ancora Immobile ma il tiro di sinistro è respinto dal portiere giallorosso. La Roma non riesce ad offendere e la Lazio domina trovando il tris: al 67’ Akpa Akpro dalla destra smarca al limite Luis Alberto che con un preciso destro a giro infila l’angolo basso e sigla il 3-0. La Roma nonostante i cambi di Fonseca non riesce a cambiare passo, troppo morbida e senza idee. Gli unici sussulto nel finale, all’85’ con Dzeko che sul primo palo da due passi si fa respingere la conclusione da Reina in angolo e al 91’ con Pedro che controlla al volo con due tocchi in area ma poi di testa non riesce a sorprendere Reina. Finisce qui, la Lazio esulta e la Roma deve dimenticare in fretta la peggiore gara della stagione.