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La Virtus Roma è salva, per ora. Adesso serve un compratore
Buone notizie per la Virtus Roma: il club capitolino ha provveduto questa mattina al pagamento dell’ultima rata Fip per la stagione 2019-20, in scadenza domani. Una boccata d’ossigeno per la squadra capitolina, che dopo il disimpegno annunciato dal patron Claudio Toti guadagna tempo utile per la ricerca di una nuova proprietà.
L’orizzonte adesso si sposta fino al 31 luglio, termine ultimo per completare l’iter dell’iscrizione al campionato di Serie A. Nel mezzo anche il termine fissato al 15 giugno per il riposizionamento in una categoria minore, ma una nuova autoretrocessione in Serie A-2 dopo quella del 2015 non viene presa in considerazione da Toti, che continua a portare avanti le trattative per il passaggio di quote del club.
L’opzione Serie A-2 è invece una possibilità concreta per Pesaro e Pistoia, nel caso in cui entrambe scendessero di categoria la LBA potrebbe proseguire a 16 squadre, con Torino già indicata per il ripescaggio dalla Legabasket.