I cimeli della Pellegrini all'asta online
Ci sono anche gli occhialini dell'oro a Pechino 2008
Il Coronavirus imprigiona in casa non solo le persone normali ma anche tutto il pianeta degli atleti che si stavano preparando per l'Olimpiade di Tokyo e che adesso dovranno riprogrammare le loro stagioni e il futuro professionale. E' il caso anche di Federica Pellegrini alle prese con fornelli e lavori domestici. «Per adesso il tempo mi sta passando. Mi sto godendo casa e faccio dei lavoretti che solitamente rimandi. Ho imparato a stirare, le camicie restano un pò stropicciate. Non sapevo fare niente in cucina: oggi a pranzo ho fatto la maionese vegana. Senza allenamenti devo stare un pò attenta, pasti molti leggeri anche se onestamente è molto difficile. Non mi alleno più da due settimane ma da lunedì ricomincio ad allenarmi con le palestre home-made. Al netto di questa situazione tragica avrei preferito gareggiare tra tre mesi, saltare tutti e iniziare una nuova vita. Ma devo dire che rinviare è stata la decisione più giusta, va bene così. Per una nuotatrice la mia età è avanzata sia adesso che l'anno prossimo, spero che un anno non cambi». Così la campionessa azzurra di nuoto, ai microfoni di Radio1. La nuotatrice ha poi parlato dell'asta on line il cui ricavato sarà devoluto all'ospedale di Bergamo, uno dei presidi in prima linea nella lotta alla pandemia coronavirus. «Sarà credo la prima asta in streaming nella storia. Stiamo spedendo tutti i miei cimeli alla casa madre. Tra i 35 pezzi unici anche gli occhialini da me indossati durante la finale dell'oro a Pechino 2008», ha sottolineato aggiungendo che la data indicativa dell'asta dovrebbe intorno a Pasque e Pasquetta. «Aggiornerò tutti via Instagram»«, ha concluso.