EMERGENZA CORONAVIRUS
Ipotesi ripresa campionato il 20 maggioLa Juve non vuole scudetto a tavolino
«Annullare i campionati credo sia abbastanza complicato, con un campionato che ha visto la disputa di oltre due terzi del campionato. Ci sarebbe una grave ingiustizia che porterebbe ad una emergenza legale durante una emergenza epidemiologica. Lo Scudetto bisogna decidere solo di assegnarlo o meno e la stessa Juventus credo abbia espresso un non gradimento di una scelta di questo tipo. La seconda riflessione è l’indicazione, di interesse internazionale, sulle società che devono andare in Europa. Ripeto che farò di tutto per la definizione dei campionati in campo, una estate in tribunale non sarebbe un atto di grande responsabilità, sarebbe un’altra mazzata», ha proseguito Gravina. Intanto la Uefa ha deciso di spostare tutte le partite delle nazionali previste a giugno per consentire la fine dei campionati. E resta valida l'ipotesi di far disputare le fasi finali di Champions ed Europa League in estate inoltrata. «Non c’è una data definitiva, né per la partenza né per l’arrivo. Io ringrazio la UEFA - ha aggiunto Gravina - anche i massimo organismi internazionali vivono delle nostre incertezze e cercano di offrire una serie di finestre. La priorità assoluta è chiudere i campionati nazionali. Oggi è stata adottata una ulteriore decisione, spostare le finestre per le Nazionali liberando la finestra del 1-9 giugno. Abbiamo ulteriore disponibilità di tempo per completare le manifestazioni nazionali. La finestra di fine maggio, fino al 15-31 luglio sarebbe quella che individuerei, in modo da avere tutto il tempo per iniziare a programmare la stagione 2020-21».