Il coronavirus corre più veloce della F1: Gran Premio cancellato
Il coronavirus corre più veloce della F1. Il campionato della massima categoria del motorsport non parte: il GP di Melbourne, in Australia, gara inaugurale del Mondiale, è stato annullato e l'avvio del campionato slitta a data da destinarsi (potrebbero saltare il GP del Bahrein e del Vietnam). Alla fine Liberty Media, Fia, Fom e le autorità locali, dopo un'ostinazione inspiegabile hanno alzato bandiera bianca e optato per l'unica soluzione di buon senso così da garantire la sicurezza e la salute delle squadre, dei piloti, delle centinaia di persone che prendono parte a una gara di F1 e dei tifosi. Una decisione presa anche in ritardo rispetto alle drammatiche notizie sulla virulenza del Coronavirus (Tom Hanks e la moglie hanno contratto il virus proprio in Australia, nda) e dopo la comunicazione della positività al Covid-19 di un meccanico del team britannico McLaren che ha annunciato l'immediato ritiro dal GP via Twitter e ha messo in quarantena lo staff . Durante la consueta conferenza stampa del giovedì, il campione del mondo in carica Lewis Hamilton aveva lanciato l'allarme: “Essere qui è uno shock, ma il denaro è sovrano”.