Coronavirus, serie A verso l'ipotesi playoff
Il calcio italiano si ferma fino al 3 aprile, adeguandosi alle disposizioni del Governo per l'emergenza coronavirus ma già guarda avanti. Nel Consiglio straordinario della Federcalcio convocato per fare il punto sulla situazione, il presidente Gabriele Gravina ha avanzato diverse ipotesi per concludere una stagione fortemente alterata dalla situazione sanitaria. Per approfondire leggi anche: Sospesa la serie A e tutti gli eventi sportivi Con meno di due mesi a disposizione e 12 giornate ancora da disputare più alcuni recuperi del 25esimo turno, oltre naturalmente alle competizioni europee, non c'è più spazio per chiudere la Serie A regolarmente. Se l'Uefa non deciderà di posticipare Euro2020, la cui partita inaugurale è prevista per il 12 giugno proprio a Roma, la Federcalcio avrà tre possibilità a disposizione: non assegnare lo scudetto, una scelta che Gravina ha definito «mortificante»; assegnare il titolo alla squadra prima in classifica nel momento dell'interruzione del torneo; sperimentare un playoff tra le prime quattro classificate per l'assegnazione dello scudetto e un playout tra le ultime quattro per decidere le tre retrocessioni in serie B, fermo restando la prerogativa della Figc di indicare le squadre partecipanti a Champions ed Europa League.