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Valentino pronto per l'ultimo round

Tiziano Carmellini
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Tutto pronto per l'ultimo atto della carriera da pilota ufficiale per Valentino Rossi. Il pilota di Tavullia, nove volte campione del mondo di motociclismo, ha ricevuto il ben servito dalla Yamaha che per il 2021 ha già annunciato di aver trovato l'accordo con i due piloti spagnoli Vinales e Quartararo: giovane e talentuosi che copriranno così i due posti da piloti ufficiali della prossima stagione. Ma intanto oggi la cada dei tre diapason ha tolto i veli alla moto della stagione ormai alle porte: l'ultima che vedrà Valentino Rossi "ufficiale". Eccola, livrea blu con tanto nero come lo scorso anno: è la nuova M1 mostrata nei box di Sepang e che oggi è stata protagonista della mattinata con Rossi in pista insieme allo spagnolo Maverick Vinales per i test pre-stagione. Per il 41enne campione pesarese stesso casco dello scorso anno. Presente nel box anche Jorge Lorenzo, nuovo collaudatore della casa giapponese. Il maiorchino ha già iniziato a lavorare nello shakedown di Sepang e sarà un supporto prezioso nell'arco della stagione. A seguire c'è stata anche la presentazione della nuova Yamaha del Team Petronas, con l'azzurro Franco Morbidelli e il francese Fabio Quartararo. Attesa ora per i primi test ufficiali, in programma dal 7 al 9 febbraio sempre a Sepang. Dopo l'annuncio dell'ingaggio di Quartararo nel 2021 da parte di Yamaha, c'era grande curiosità per le prime parole di Rossi in vista di quella che sarà la sua ultima stagione come pilota ufficiale del team di Iwata. «C'è un pò di tristezza, corro con questo team dal 2004 e pensare che è l'ultimo anno fa strano. Ma va bene così, è stata una scelta logica da parte della Yamaha», ha ammesso il Dottore. «Questo è lo sport: l'unica cosa che contano sono i risultati. Un pò me l'aspettavo, ma il mio rapporto con Yamaha va aldilà di questo e mi è piaciuto il fatto che continuano a credere in me», ha aggiunto il nove volte campione del Mondo. «Io voglio continuare anche nel 2021, ma per farlo devo essere competitivo», ha dichiarato Rossi a proposito del suo futuro. «Credo che sarà una stagione molto emozionante, questa nuova moto permetterà a Rossi di tornare al top», ha confermato Lin Jarvis, direttore tecnico della Yamaha. «Se Rossi dovesse decidere di continuare a correre in MotoGP nel 2021, avrà il totale supporto della Yamaha», ha aggiunto. «Quartararo? C'erano troppi team affamati sul mercato, così ci siamo dovuti muovere in anticipo sui giovani talenti dopo aver parlato con Rossi, che ci ha detto di avere bisogno di un pò di tempo», ha spiegato ancora Jarvis. «La Yamaha ha fatto la scelta giusta, Fabio è stato impressionante nell'ultima stagione. È giovanissimo ed è molto forte, quindi penso che puntare su di lui sia una decisione corretta», ha ammesso lo stesso Rossi. A proposito del possibile passaggio al Team Petronas, Rossi ha chiarito che «non sarà per forza per due stagioni. Deciderò anno per anno». Valentino ha parlato poi del ritorno di Lorenzo in Yamaha come collaudatore: «Lorenzo è perfetto per noi e per la Yamaha. Ho spinto molto con Jarvis per poter parlare con Jorge prima del suo arrivo. Ci darà una grande mano per migliorare in breve tempo». Mentre sulla suggestiva ipotesi di un Team Yamaha Petronas nel 2021 con Rossi e Lorenzo insieme, Valentino ha concluso: «Sarebbe bellissimo, ma Morbidelli si merita il posto e mi piacerebbe molto essere suo compagno di squadra».  Tutto pronto quindi per la stagione della verità, quella che dirà se Valentino sarà ancora in grado di contendersi un campionato del mondo con i fenomeni della next gen del motociclismo: lui che non vince un titolo da dieci anni e una gara quasi da tre. Difficile, ma non impossibile.

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