Valentino Rossi ha un anno per vincere. Cosa fa la Yamaha
Quella che inizierà il prossimo 8 marzo sul circuito del Qatar potrebbe essere l'ultima stagione nella MotoGp per Valentino Rossi. Il fenomeno di Tavullia, nove volte campione del mondo, ha infatti ricevuto una sorta di ben servito dalla Yamaha che dopo aver rinnovato il contratto con Vinales fino al 2022, ha annunciato ieri l'ingaggio del giovane Quartararo a partire dal 2021. Per approfondire leggi anche: Valentino Rossi cambia tecnico In soldoni vuol dire che Valentino a partire dal prossimo anno, non sarà più un pilota ufficiale della Yamaha e per lui si ipotizza in anno con la Petronas: sempre Yamaha ma team satellite. Resta intatta la stagione che Rossi disputerà quest'anno come pilota ufficiale: di fatto un'ultima occasione per dimostrare al mondo e al suo costruttore che può ancora essere competitivo nella massima espressione delle due ruote da corsa. Dopo la deludente annata passata, il «dottore» riparte con immutato entusiasmo a caccia del riscatto. «È chiaro che dopo gli ultimi cambiamenti tecnici e con l'arrivo del mio nuovo capo tecnico - ha detto Valentino sulla questione - il mio primo obiettivo è essere competitivo quest'anno e continuare la mia carriera come pilota MotoGP anche nel 2021. Ma prima, ho bisogno di alcune risposte che solo la pista e le prime gare possono darmi». Quindi toccherà alla pista l'ultimo verdetto.