Niente ritiro a Pinzolo, raduno il 5 luglio a Trigoria
Alla fine niente ritiro a Pinzolo per la Roma. A dodici giorni dall'annuncio della scelta della località per la preparazione estiva, il club giallorosso ha comunicato all'azienda di promozione turistica del Trentino la volontà di rompere il contratto pagando una penale ed è stato pubblicato il comunicato ufficiale che ha formalizzato la decisione: “Prima di tutto vogliamo porgere le nostre scuse ai tifosi giallorossi che avevano già programmato di seguirci durante il ritiro estivo e a tutta la comunità di Pinzolo. Non è stato - ha dichiarato il Ceo Fienga - semplice prendere questa decisione, ma a seguito di un confronto tra l'allenatore e lo staff dell'area sportiva è stata presa la decisione di posticipare l'inizio della preparazione per assicurarci che la squadra sia nel miglior stato di forma possibile in vista della nuova stagione. Comprendiamo il disagio arrecato ai tifosi che avevano già prenotato viaggio e alloggio a Pinzolo per seguirci durante il ritiro estivo e stiamo cercando la soluzione migliore che possa alleviare il dispiacere causato da questa comunicazione giunta in ritardo”. Fino a ieri pomeriggio i dipendenti della società di Trigoria erano al lavoro per preparare al meglio la trasferta in Val Rendena e questa mattina era prevista la partenza per Pinzolo di due furgoni contenenti diverso materiale promozionale, ma poco prima della mezzanotte è stata presa la scelta di non partire e di annullare il viaggio. Alla base di tale decisione c'è la convinzione che prima del preliminare arriverà la squalifica del Milan da parte della Uefa, che permetterà alla Roma di passare direttamente ai gironi di Europa League, venendo sostituita dal Torino negli impegni estivi. La squadra di Fonseca, che insieme allo staff e a Perotti ha svolto le visite mediche a Villa Stuart, si radunerà il 5 luglio al Bernardini.