Cairo libera Petrachi in cambio del giovane Greco
Alla fine la spunta Cairo. La lunga querelle per il passaggio di Petrachi alla Roma si è risolta con un accordo tra il dirigente pugliese e il Torino, in modo da chiudere definitivamente la questione senza alcuno strascico legale. Il direttore sportivo, che entrerà ufficialmente in carica a Trigoria dal 1 luglio insieme al braccio destro Cavallo e al segretario generale Longo, ha ceduto per una somma definita “simbolica” il giovane Freddi Greco ai granata, conservando il 30% di un'eventuale futura rivendita del classe 2001. La transazione normalizzerà i rapporti tra le due società, ma vengono comunque esclusi altri trasferimenti sull'asse Torino-Roma. Nel frattempo il Newell's Old Boys ha pubblicato le cifre ufficiali della cessione di Ponce allo Spartak Mosca. L'attaccante nel 2016 era stato acquistato da Sabatini per 4,2 milioni di euro (più 1 milione di tasse), con il club rosarino che aveva conservato il 40% di ogni futura cessione, visto che il 31 dicembre scorso era scaduta l'opzione da 2,2 milioni di euro a favore della Roma per comprare un altro 20% del cartellino. L'operazione ha fruttato alle casse giallorosse 3 milioni di euro di base fissa (2 pagati subito e 1 tra un anno) ed un massimo di 3 milioni di euro di bonus, così suddivisi: 1 milione se Ponce giocherà almeno il 60% delle partite del campionato russo, con le presenze che saranno conteggiate soltanto se il giocatore starà in campo per almeno 45 minuti; 1 milione se lo Spartak si qualificherà in Champions League durante la durata del contratto del classe 1997; 2 milioni di euro nel caso in cui la società di Mosca dovesse vincere il titolo, sempre con Ponce sotto contratto. Come detto il totale non sarà di 4 milioni, ma è fissato un tetto a 3 milioni. L'ultima clausola del contratto tra la Roma e lo Spartak stabilisce un diritto dei giallorossi ad incassare il 20% della plusvalenza su una futura cessione, purché questa sia superiore a 6 milioni. Anche su questa potenziale operazione al Newell's spetterà il 40% della cifra percepita dai capitolini.