Cerca
Cerca
Edicola digitale
+

Disastro Real, i tifosi invocano Mourinho. E spunta Allegri

L'Ajax umilia i blancos al Bernabeu. Solari appeso a un filo

Davide Di Santo
  • a
  • a
  • a

Clamoroso al Bernabeu. Uno strepitoso Ajax strapazza il Real Madrid nel ritorno degli ottavi di Champions League e ribalta il ko dell'andata, eliminando i campioni in carica. I giovani e talentuosi Lancieri si impongono 4-1 in una serata che non dimenticheranno tanto facilmente e dopo 22 anni ritrovano i quarti. La squadra di Solari conferma il pessimo momento e incassa un'altra delusione dopo i due 'Clasici' persi contro il Barcellona tra Coppa del Re e Liga. Ed è una sconfitta storica: in Champions, i madrileni non avevano mai perso con tre reti di scarto al Bernabeu. Non si può dire che non si sia sentita la mancanza, nella difesa di casa, di Sergio Ramos, stasera assente per squalifica. Gara da incubo per i Blancos, che subiscono il gioco degli olandesi, sbattono contro due legni e protestano per il terzo gol. Ziyech apre i giochi al 7', poi Neres (18') e Tadic (62') arrotondano il parziale. Asensio riapre la gara al 70', ma Schone la chiude al 72', eliminando gli spagnoli e regalando i quarti ai Lancieri. E ora la furia del presidente Florentino Perez porterà all'esonero immediato del tecnico Solari, che ha firmato fino al 2021 dopo il buon inizio sulla panchina merengue. Addirittura potrebbero arrivare le dimissioni a caldo dell'allenatore che ha distrutto una squadra vincente con scelte discutibili: dalle esclusioni di Isco e di Bale alla rottura con Marcelo. Per sostituirlo si fa il nome di José Mourinho. Il portoghese sta preparando il suo ritorno a Madrid dopo l'addio del 2013. Ma in lizza ci sono anche Massimiliano Allegri, il cui futuro alla Juventus è sempre più incerto, e Mauricio Pochettino del Tottenham. Per i bookmaker hanno chanche anche Fernando Hierro, Joachim Loew, Antonio Conte e Jurgen Klopp

Dai blog