Criscito beffa una Lazio incerottata: il Genoa vince 2-1
I rossoblu si impongono 2-1 in rimonta
Una sconfitta amara, arrivata all'ultimo respiro. La Lazio si arrende per 2-1 al Genoa, dopo essere andata in vantaggio con Badelj nel primo tempo e aver subìto la rimonta rossoblu, firmata Sanabria e Criscito. I biancocelesti restano fermi a quota 38 in campionato mentre il Grifone sale a 10 punti dalla zona retrocessione. L'emergenza totale, con ben nove infortunati ai box e Leiva in panchina, ferma la corsa della Lazio verso la Champions. In una formazione assolutamente rimaneggiata, c'è almeno Immobile in campo a ogni costo. I primi guizzi della partita arrivano soltanto alla mezzora, tutti e due di marca rossoblù: prima Rolon e poi Sanabria, sono le parate di Strakosha salvano i biancocelesti. La Lazio invece sa cogliere al volo l'unica vera occasione sul finire di primo tempo e va in vantaggio con il bel tiro di Badelj, dopo una triangolazione con Immobile. La squadra di Inzaghi ha intenzione di chiudere la gara in avvio di ripresa e ci va vicinissima. Prima con la conclusione di Correa, murata da Radu, poi con la clamorosa traversa del croato autore del gol dello 0-1. E invece è il Genoa a rialzare la testa e i ritmi della partita, tanto da trovare la rete dell'1-1 a un quarto d'ora dalla fine: sugli sviluppi di un corner c'è Sanabria, favorito da un rimpallo del subentrato Leiva, a beffare l'incolpevole Strakosha. I biancocelesti soffrono terribilmente e rischiano che i padroni di casa ribaltino addirittura il risultato in più occasioni. C'è spazio per l'esordio del giovane portoghese Bruno Jordao, che se la cava bene su un campo difficilissimo come Marassi. La rimonta-beffa arriva negli ultimi secondi dei quattro minuti di recupero quando Criscito, sugli sviluppi di un calcio di punizione, punisce la Lazio con la rete del 2-1 finale.