Cerca
Cerca
Edicola digitale
+

De Rossi blocca la Roma

Daniele De Rossi

La salute del capitano condiziona le mosse di Monchi. Serve un regista titolare o una riserva. Difra aspetta

Erika Menghi
  • a
  • a
  • a

L'ago della bilancia del mercato romanista è De Rossi, o meglio le condizioni del suo ginocchio malmesso. E ieri non sono arrivati segnali incoraggianti in questo senso, nonostante il massimo sforzo del capitano giallorosso, che ha pure rinunciato alle Maldive per provare ad accelerare il recupero. Ma nel giorno in cui Monchi e Di Francesco tornano a parlarsi faccia a faccia degli obiettivi per la campagna acquisti invernale il numero 16 viene sottoposto ad una risonanza di controllo a Villa Stuart, tutt'altro che risolutiva. Non ci sono certezze, nessuno si sbilancia sui tempi di guarigione e si continua ad andare di giorno in giorno, senza fretta, valutando in primis le sensazioni del giocatore, che sembrava vicino al rientro a dicembre dopo un allenamento e mezzo col gruppo e invece ha fatto un passo indietro e si è rimesso al lavoro. La Roma ha preso tempo per lui, ha scelto di aspettare prima di scegliere il rinforzo a centrocampo perché in base alle condizioni di De Rossi avrebbe valutato se puntare su un regista potenzialmente titolare in futuro o accontentarsi, magari, di un rincalzo che sappia stare in panchina. Mentre arrivavano gli aggiornamenti da Villa Stuart, il diesse e l'allenatore si sono confrontati sul da farsi, cosa che comunque non hanno mai smesso di fare neppure in vacanza, e Monchi ora può premere sull'acceleratore per cercare il rinforzo giusto. La lista dei nomi è ricca, da Bennacer (il ds dell'Empoli a Teleradiostereo ha detto che «il ragazzo non si muove fino a giugno, non abbiamo avuto contatti con i giallorossi») a Donsah, passando per Pulgar, Samassekou, Ozyakup e Tonali, oltre a quelli che sono ancora top secret ma lo spagnolo tiene nel suo taccuino. La priorità sul mercato è chiara, Nzonzi e Cristante si sono sacrificati il più possibile per sopperire all'assenza del capitano, hanno stretto i denti fino alle vacanze e ora sono pronti a tornare in campo, dove potrà dargli una mano pure Pellegrini vista l'esplosione di Zaniolo sulla trequarti, ma c'è bisogno di un uomo in più lì in mezzo e le ricerche saranno intensificate nei prossimi giorni. Uno scatto in più ci sarà in caso di cessioni, Marcano, Karsdorp e Coric sono sacrificabili, al momento non ci sono piste concrete, ma se dovessero arrivare proposte sarebbero valutate e poi si cercherebbe un'occasionissima in entrata. Il centrale spagnolo non ha dato seguito all'interesse del Galatasaray, ma di fronte alla proposta giusta farà le valige. A gennaio i big non si muovono, salvo offerte clamorose, dall'Inghilterra assicurano però che il Manchester United ha già in canna il colpo Manolas per l'estate e sarebbe disposto a pagare la clausola da 36 milioni. Piace, non solo a Trigoria, Mancini dell'Atalanta per il futuro.

Dai blog