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Mancini: "A Euro 2020 per vincere"

A Coverciano il ct azzurro carica la Nazionale

Carlo Antini
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«Dobbiamo essere pronti per gli Europei. Dobbiamo presentarci agli Europei ed essere una delle squadre candidate a vincere. Questo è il nostro obiettivo». Lo ha detto il ct azzurro Roberto Mancini a margine del seminario «Il calcio e chi lo racconta», a Coverciano. «Fortunatamente in Nazionale ho trovato giocatori tutti tecnicamente molto bravi - ha aggiunto - Insigne è uno di questi, e questo per me è stato un vantaggio. Ho giocatori che si trovano bene perché parlano tutti la stessa lingua, sicuramente lui fa parte di quei giocatori che hanno grande qualità. La crisi dei giocatori italiani che giocano "prima punta"? Balotelli è un discorso a parte, non dipende da nessun altro se non da lui. Sugli altri ci sono dei giocatori che in campionato fanno gol e sono stati sfortunati in Nazionale. Ad esempio contro il Portogallo Immobile ha avuto sfortuna perché ha avuto due-tre occasioni e poteva fare gol. L'importante è averle le occasioni in una partita, e quando tiri 13-14 volte in porta, prima o poi il gol lo trovi». In Nazionale «stiamo facendo qualcosa di diverso, e di divertente - ha proseguito Mancini - Ho avuto la fortuna di poter recuperare giocatori che a maggio non avevamo e stiamo cercando di riavvicinare i nostri tifosi alla Nazionale». «Per il ricambio generazionale serve un po' di tempo. I giovani hanno bisogno anche di poter sbagliare in tranquillità e di essere anche inseriti velocemente». E a chi gli ha chiesto come si comporterà con il collega dell'Under 21 Di Biagio in vista dell'Europeo, replica: «Faremo una valutazione dopo le partite che avremo a marzo. Se Di Biagio riterrà opportuno chiamare alcuni giocatori per l'Europeo, lo farà. La priorità però sono le qualificazioni a Euro 2020».

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