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Inzaghi avverte il Milan: "Siamo quarti e vogliamo restarci"

Alle 18 allo stadio Olimpico

Giorgia Baldinacci
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Ricomincia il campionato, la Lazio affronta il Milan domani alle 18 allo stadio Olimpico. Alla vigilia del match, il tecnico biancoceleste Simone Inzaghi ha parlato in conferenza stampa dal centro sportivo di Formello. Cosa pensi di questo Milan incerottato? "Sarà una partita difficile, affrontiamo un Milan che ha problemi di formazione, dovremo affrontarla nel migliore dei modi. Sarà una gara con difficile ma molto importante per noi e per la nostra classifica". L'errore è sottovalutarlo? "Devo essere sincero, mi sarebbe piaciuto giocarmela con le squadre al completo. Avremo delle defezioni entrambi, ma nel calcio di oggi noi allenatori dobbiamo convivere con questi problemi. Giocando le coppe è difficile essere sempre al completo, devo essere bravo a scegliere i migliori che danno piu affidabilità per la gara". Vale più dei tre punti? "C'è una psicosi degli scontri diretti, nei primi quattro siamo stati condannati da errori ed episodi: piccolezze che non vanno commesse. Allo stesso tempo sappiamo di avere nelle corde queste partite, altrimenti non avremmo vinto contro la Juventus o la Roma. Ultimamente ci è sempre successo l'errore che ha fatto sì che i risultati non sono stati positivi". Come sta Leiva? "Sicuramente è out per il Milan e la trasferta di Cipro, l'obiettivo è recuperarlo per il Chievo. Durmisi e Caicedo non sono al meglio, spero di averli a disposizione. Mi sarebbe piaciuto averli al 100%, ma poi sarà il campo a dire chi merita i tre punti. Per Leiva sono contento di averlo impiegato con il Sassuolo, giovedì ha avuto un problemino che gli ha causato un edema sul precedente infortunio. Nessun rimpianto però, non aveva avuto nessun problema. Badelj invece sta bene dopo la sosta, si è allenato bene come Cataldi: dovrò fare una scelta". Quanto saranno importanti i raddoppi? "Il Milan è una squadra ampia e con grandi campioni, non gioca Higuain ma c'è Cutrone. Sappiamo le insidie, dovremmo essere bravi ad arginarli, soprattutto Suso e Calhanoglu". Luis Alberto sarà titolare? "Ha buone possibilità come Correa. Hanno fatto un'ottima settimana di sosta, ho diversi giocatori d'attacco, per me è un grande vantaggio e non un problema. Un allenatore è contento quando ha ampia scelta. Lo spagnolo non salta un allenamento da un mese, con il Sassuolo ha fatto una partita di sacrificio, è in un ottimo momento". Sull'esterno destro Marusic o Patric? "Caceres è un giocatore che ho voluto qui alla Lazio, quando è stato impiegato ha sempre fatto bene, ha la mia stima. Sa che il turno arriva per tutti, tornerà a giocare molto presto. A destra invece Marusic è tornato dalla nazionale e non ha dato segnali negativi, è in corsa con Patric per giocare". Ti aspetti un Milan difensivo? "Troveremo un Milan accorto con un ottimo allenatore. Gattuso ha dimostrato quanto vale, ha un'ottima media punti ed è un motivatore. Siamo preparati al fatto che ci aspetteranno ma noi dovremmo essere bravi a fare la partita e a gestire le loro ripartenze". Hai timore per il terreno di gioco? "Al di là del rugby del quale sono appassionato, la mia preoccupazione è per il campo. Già l'anno scorso aveva qualche problema, mi dispiace che un terreno importante è peggiorato rispetto ai miei tempi. Lazio e Roma meritano un campo migliore, già nelle ultime partite non era ottimale. Qualche disagio ci può stare, poi oggi ci sarà il rugby, gli addetti faranno in modo che ci sarà un ottimo campo per una grande partita". Milinkovic-Savic? "Sta bene dopo un piccolo problema con la Serbia, domani speriamo sia un grande protagonista. Lo vedo in grande crescita, speriamo possa darci una grande partita. Vogliamo mantenere il quarto posto anche se ci sono diverse squadre che vogliono fare come noi". Cosa serve di più domani? "Le motivazioni faranno la differenza. La squadra mi ha soddisfatto in pieno".

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