La Lazio vola ai sedicesimi. Parolo e Correa eliminano Garcia

Marsiglia battuto 2-1. Qualificazione con due turni di anticipo

La Lazio festeggia alla grande, la vittoria per 2-1 sul Marsiglia vale la qualificazione ai sedicesimi di finale di Europa League con due giornate di anticipo, grazie alla contemporanea sconfitta dell'Apollon Limassol contro l'Eintracht Francoforte. Ai biancocelesti bastano i gol di Parolo e Correa, con Thauvin bravo a riaprire la gara e crederci fino all'ultimo. Alcune sorprese rispetto la vigilia, Caicedo dà forfait per infortunio e c'è Immobile in attacco. A riposo restano Milinkovic-Savic e Radu, il romeno non convocato come gli indisponibili Leiva e Badelj. A sinistra torna Durmisi, in difesa Wallace. Garcia rivoluziona il Marsiglia costretto a vincere, con la difesa a tre ed escludendo Mitroglou e Payet, c'è però Thauvin rispetto all'andata. Le squadre si danno battaglia e si affrontano a viso aperto, la prima occasione è francese con il miracolo di Strakosha su Sakai. Le buone ripartenze biancocelesti vengono spesso fermate per fuorigioco, la Lazio riesce a sbloccare il match sul finire di primo tempo. Immobile inventa un assist perfetto per la testa di Parolo, palo e gol dell'1-0.  Gli uomini di Inzaghi aprono come hanno chiuso. È ancora Immobile a propiziare il raddoppio, stavolta trova una gran giocata e la rete di Correa. I biancocelesti sono ingenui però a far riaprire la gara a quel Thauvin corteggiato nel 2016 e a far riprendere coraggio al Marsiglia. Importante l'occasione dell'ex giallorosso Strootman, deviata in corner da Strakosha, risponde al palo di Immobile e alla successiva chance sempre del napoletano. La gara è vivace e divertente, ma è la Lazio a sfiorare il tris piuttosto che i francesi il pareggio. Spazio a Milinkovic-Savic per uno sfinito Berisha, nel finale entra Luis Alberto per Correa. I biancocelesti soffrono ma amministrano il vantaggio, al triplice fischio portano a casa vittoria e passaggio del turno con due giornate di anticipo.