la zampata del belga
Mertens al fotofinish riagguanta la Roma: 1-1 al San Paolo
Dopo 90 minuti di assedio ci vuole una zampata di Dries Mertens al Napoli per recuperare lo svantaggio di El Shaarawy e pareggiare una partita che sembrava persa. Finisce 1-1 tra Napoli e Roma, risultato comunque giusto per quanto visto al San Paolo con gli azzurri sempre in possesso del pallino del gioco, ma poco cattivi sotto porta, e i giallorossi quadrati e ben messi in campo, ma fin troppo rinunciatari nella serata di Fuorigrotta. SUBITO IL FARAONE Match che parte con quasi 10 minuti di ritardo per un guasto al sistema Var, poi risolto a partita iniziata, con la squadra azzurra che già al 7' va vicinissima al vantaggio con una fenomenale progressione di Fabian che salta tre avversari come birilli e serve Insigne all'altezza del dischetto del rigore, ma la sua conclusione è ribattuta in corner da un provvidenziale intervento di Manolas. Ma la Roma non arretra anzi, si spinge subito in attacco e prima sfiora il gol con un destro dalla distanza di Dzeko e poi lo trova al 15' con Stephan El Shaarawy, che sfrutta l'assist di Under e batte Ospina con un destro chirurgico che vale lo 0-1. Il gol subito funge da scossa per la squadra di Ancelotti, che alza di una decina di metri il proprio baricentro e si spinge in attacco a più riprese, sfiorando il pari in ben tre occasioni con Milik, Hamsik e ancora Milik, trovando però sempre un attento Olsen a fare buona guardia alla sua porta. Poi al 34' è la Roma ad andare vicina al raddoppio con Edin Dzeko, che viene prima murato al momento del tiro da Ospina, poi sul rimpallo recupera la sfera e calcia in porta praticamente senza portiere, ma Albiol salva tutto sulla linea e gli nega la gioia del gol e primo tempo che si conclude così col risultato di 0-1. FORCING AZZURRO Nessun cambio al rientro dagli spogliatoio per le due squadre, che subito sfiorano il gol a inizio ripresa: prima il Napoli va vicino al pari con un tiro-cross di Callejon parato da Olsen, poi su capovolgimento di fronte è Cristante a dare un brivido alla squadra di casa con una bella girata che finisce di poco a lato. Passano i minuti e la squadra partenopea è sempre più padrona del campo, ma non riesce a concretizzare le tante azioni create e allora Ancelotti decide di giocare la carta Mertens per ravvivare il suo attacco. Infatti al 59' la grande occasione arriva sui piedi di Callejon, che sfrutta un traversone di Albiol e calcia di prima intenzione trovando però la deviazione prima di Olsen e poi del palo, con la sfera che finisce in calcio d'angolo. Il forcing azzurro prosegue senza sosta, con la squadra di casa che ci prova a più riprese soprattutto con Lorenzo Insigne, che sbaglia però per ben tre volte la mira sotto porta; poi quando tutto sembra perduto al novantesimo ci pensa proprio il neo entrato Dries Mertens a ristabilire la parità, col belga che sfrutta una svirgolata di Callejon e con una zampata buca Olsen per il meritato 1-1, pareggio che permette al Napoli di andare a quota 22 punti, a -6 dalla Juve capolista.