Cerca
Cerca
Edicola digitale
+

Soldi dai club per gli stadi più sicuri

Il ministro Salvini batte cassa al dorato e ricco mondo del calcio

Massimiliano Vitelli
  • a
  • a
  • a

Matteo Salvini batte cassa al dorato e ricco mondo del calcio. Il Ministro dell'Interno leghista, che governa l'Italia insieme al pentastellato Luigi Di Maio, punta sui club per alleggerire i costi delle Forze dell'Ordine. Per garantire la sicurezza negli stadi, infatti, la scorsa stagione sono state impiegate 203.957 unità per un esborso economico pari a 32.021.678 euro. Dati che hanno spinto il vicepremier a tornare su un vecchio discorso, quello di far partecipare le società di calcio a questa spesa. Una proposta già presentata dal governo Renzi, ma mai entrata in vigore. “A quattro anni di distanza dall'emanazione della norma nelle casse dello Stato non è arrivato nemmeno un euro – attacca l'inquilino del Viminale – Manca infatti il decreto attuativo che rende la norma applicabile”. Ma ora la strada sembra segnata, nonostante i dubbi di qualche presidente (Cairo si è già espresso al riguardo) Salvini è deciso a non mollare. “Dopo le solite chiacchiere del centrosinistra, ora noi passiamo ai fatti”. Il nuovo emendamento dovrebbe far prelevare allo Stato una quota tra il 5 e il 10% degli incassi del botteghino di ogni partita, dalla Serie A alla Lega Pro. “Credo sia un atto di giustizia – conclude Salvini – Fino ad oggi tutte le spese sono state a carico dei contribuenti”.   

Dai blog