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Fieracavalli al via: a Verona un concorso speciale per i 120 anni

È conto alla rovescia per la più importante manifestazione del settore

Daniela Cursi
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È conto alla rovescia per Fieracavalli di Verona. La più importante manifestazione internazionale di settore aprirà le porte dal 25 al 28 ottobre, riservando agli appassionati 128mila metri quadrati espositivi: oltre 750 le aziende provenienti da 25 paesi, 60 le razze equine per un totale di 3.000 esemplari. Questo, in sostanza, il motore della kermesse che alla luce dei suoi 120 anni, conferma e rilancia la massima attenzione verso tutto ciò che ruota intorno agli equidi; motivo per cui è da sempre il riferimento numero 1 al mondo nel settore equestre. «Il 2018 è una data speciale per Fieracavalli – ha dichiarato Maurizio Danese, presidente di Veronafiere – è una tappa importante per la manifestazione a cui dobbiamo la nascita della Fiera di Verona e rappresenta uno stimolo ulteriore a lavorare con impegno per innovare costantemente format e contenuti». Dallo sport alle attività produttive collegate, dalla tradizione all'intrattenimento, anche quest'anno il programma non mente: la Fiera di Verona resta il fiore all'occhiello nostrano che ci invidia tutto il mondo. Dal 1898 la rassegna accompagna l'evoluzione del ruolo del cavallo attraverso la storia del Paese: da strumento di lavoro nei campi e mezzo di trasporto, a compagno fidato nello sport, nella pet-therapy e nella vita di tutti i giorni. Fieracavalli ha scelto di celebrare i suoi 120 anni con il “120x120 Gran Premio Fieracavalli”: un concorso ippico nazionale di salto ostacoli ospitato nel padiglione 8 - lo stesso della Coppa del Mondo - con 120 posti disponibili. L'evento accoglierà cavalieri e amazzoni provenienti da tutta Italia. Sette le gare - a Lecce, Bari, Arezzo, Rimini, Brescia, Varese, Verona - che hanno messo nero su bianco le qualifiche.  

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