L'Inter si spegne dopo un tempo. Col Toro finisce 2-2
Per i nerazzurri in gol Perisic e de Vrij. I granata rimontano con Belotti e Meitè
L'Inter domina un tempo, chiuso in vantaggio di due reti (Perisic e de Vrij), poi d'improvviso crolla e il Torino, con la collaborazione di Handanovic, la rimette in pari con Belotti e Meitè, sfiorando il clamoroso colpaccio con gli uomini di Spalletti sulle ginocchia. Il distacco da Juventus e Napoli è già di 5 punti per Spalletti che, come l'anno scorso, a San Siro - che fischia a fine gara - non va oltre il pari con i granata. Spalletti sceglie la difesa a tre con D'Ambrosio, de Vrij e Srkiniar, Vrsaljko e Asamoah sulle fasce, Politano e Perisic dietro Icardi. L'obiettivo è mettersi alle spalle Sassuolo e il primo tempo è più che incoraggiante: assist di Icardi, girata di Perisic, libero tra De Silvestri e Izzo, e Sirigu resta gelato. Non va distante dal raddoppio la formazione nerazzurra: crossa Perisic, sponda di Icardi per Politano che appoggia troppo debolmente di testa. Si fa male Ansaldi in un contrasto con Vrsaljko: tocca a Ola Aina. Al 32' l'Inter va sul 2-0: punizione di Politano, de Vrij anticipa tutti e firma la sua prima rete con la sua nuova squadra. Dalle parti di Handanovic il Torino si affaccia per la prima volta al 39' con un colpo di testa centrale di De Silvestri: comoda la presa del portiere sloveno. Punizione al 45' di Iago Falque: brividi per San Siro. Tutta un'altra musica nella ripresa. Il Torino ha più coraggio, l'Inter arretra: il mancino di Rincon non crea problemi ad Handanovic, poi de Vrij spazza sul cross di De Silvestri. L'Inter è più guardinga e paga questo atteggiamento a carissimo prezzo: lancio lungo di Iago Falque che sorprende D'Ambrosio, esce male Handanovic e Belotti, fin lì praticamente inesistente, la mette dentro a porta vuota. Soffre la squadra di Spalletti, che si vede di nuovo in avanti al 65' con il contropiede Icardi-Politano, con il capitano che non arriva per un soffio sull'invito dell'ex Sassuolo. Dalbert per l'infortunato Asamoah, mentre Ljajic ha preso il posto di Soriano nel Torino. Che pareggia al 68': azione insistita dei granata, Meitè salta Perisic e trova l'angolino, complici la deviazione di D'Ambrosio e un Handanovic ancora una volta non impeccabile. Dentro Keita per Vrsaljko, ma Iago Falque mette ancora paura con una sforbiciata respinta da Skriniar. È l'Inter a giocare in contropiede: si invola Perisic, largo il suo sinistro. Handanovic si riscatta parzialmente su Ljajic (78'), poi vede sfilare fuori il pericolosissimo colpo di testa di Belotti su iniziativa del solito Iago. Ci prova in extremis l'Inter, ma Sirigu vola sul sinistro di Perisic: 2-2 il finale, piovono già fischi a San Siro.