EUROPEI DI ATLETICA
Bronzo Palmisano, l'Italia salva l'onore
Terza medaglia per l’Italia agli Europei di Berlino. È il bronzo di Antonella Palmisano, una garanzia nella 20km di marcia dopo il terzo posto dello scorso anno ai Mondiali di Londra. La 27enne tarantina delle Fiamme Gialle, allenata da Patrizio Parcesepe, ha completato la sua prova con il primato stagionale di 1h27:30, alle spalle della spagnola Maria Perez, oro in 1h26:36 (record dei campionati) e della ceca Anezka Drahotova, argento in 1h27:03. La gara era cominciata con un’ora e cinquanta di ritardo a causa dell’odore di gas che era stato avvertito sul percorso. La marcia azzurra femminile torna sul podio europeo a distanza di dodici anni dal bronzo di Elisa Rigaudo a Goteborg 2006. Bel nono posto per Valentina Trapletti con il personale di 1h29:57 che migliora il precedente limite di 1h30:18 dei Mondiali di marcia a squadre di Taicang. Fermata invece per tre proposte di squalifica Eleonora Giorgi, quando era già staccata dalle migliori, frenata dai problemi fisici della scorsa settimana. Per la spedizione azzurra è il terzo bronzo dopo quelli di Yeman Crippa nei 10.000 e di Yohanes Chiappinelli nei 3000 siepi. «Sono molto contenta soprattutto di essermi confermata - esulta ’Nelly’ - non era facile prendere un’altra medaglia un anno dopo, soprattutto sapendo di non essere nella stessa condizione della scorsa stagione. È stata una gara tosta, un continuo variare su un’atleta e l’altra, non si capiva chi potesse prendere il ritmo giusto».