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Dovizioso show in Repubblica Ceca: pole davanti a Rossi

Davide Di Santo
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A dieci anni di distanza dall'ultima volta Andrea Dovizioso spezza il duopolio Yamaha-Honda in Repubblica Ceca mettendo una Ducati davanti a tutti nelle qualifiche del sabato. Il forlivese inoltre interrompe un lungo digiuno, che durava da 28 gare, precisamente dalla Malesia del 2016, ritrovando una pole position che lascia ben sperare in vista della gara. Lui e il solito Marc Marquez, terzo a quasi tre decimi (+0.272) dal 'Dovi', hanno mostrato il miglior passo e con ogni probabilità si contenderanno la vittoria. Proverà a inserirsi nella possibile lotta a due anche Valentino Rossi, che intanto si accontenta piazzando la sua Yahama tra i due contendenti, al secondo posto. He's happy with that @AndreaDovizioso takes his first pole since Malaysia in 2016!#CzechGP pic.twitter.com/2E65zaIdYA— MotoGP™ (@MotoGP) 4 agosto 2018 Oltre al forlivese anche gli altri ducatisti, da Jorge Lorenzo (quarto) a Danilo Petrucci (sesto), sembrano in palla, così come Cal Crutchlow (quinto), che si conferma il miglior pilota dei team non ufficiali. Scatteranno in terza fila le Suzuki di Iannone e Rins, rispettivamente ottavo e nono, mentre sono in difficoltà Dani Pedrosa (10°) e Maverick Vinales (12°), che partiranno dalle retrovie. «Fino ad ora è un gran bel weekend. Siamo partiti subito veloci, questo ci ha aiutato a lavorare in funzione della gara e arrivare competitivi per la qualifica. Non mi aspettavo di fare questo tempo, sono stracontento - ha ammesso Dovizioso - Non è un aspetto che mi interessa tanto la pole, ma l'andare forte. Con l'ultima gomma la moto ha risposto veramente bene, potevo spremerla forzando in frenata». Per tutti i piloti l'incognita vera riguarda la gara: il gran caldo - a Brno si attende una temperatura dell'asfalto superiore ai 50 gradi - rischia di mettere in crisi le gomme, messe a dura prova da queste temperature. «Tanti piloti hanno scelto strategie diverse. Secondo me sono molto in forma le Honda, Valentino (Rossi, ndr) così come Danilo e Jorge. Sarà la solita gara di strategia - ipotizza il pilota della Ducati - Non mi viene da dire che ho dei decimi di margine, però sono veloce». Lo sa bene Marc Marquez, che già venerdì aveva indicato in Dovizioso uno degli uomini da battere. «L'avevo detto già nel primo turno. Ha fatto la pole e un grandissimo giro, credo sia meritata - ha evidenziato il leader del Mondiale - Il suo passo credo sia il migliore, ha usato tanto la gomma usata, con la nuova andrà molto più forte». Lo spagnolo è pronto comunque a giocarsi le sue carte. «Noi nelle ultime libere eravamo abbastanza a posto. La gara sarà divertente, anche Valentino sarà lì, ma in una pista in cui di solito facciamo fatica va bene così. Siamo abbastanza vicini - ha sottolineato - Saremo là per il podio, con questo caldo sarà una gara lunga». Le sensazioni di Valentino Rossi invece sono contrastanti: alla soddisfazione per il secondo posto si contrappone la consapevolezza di non avere al momento il ritmo di Marquez e delle Ducati. «Sono contento, nel giro secco con le gomme nuove ero abbastanza competitivo già da venerdì - ha raccontato il 'Dottorè - Partire in prima fila è importante perché sul passo gara siamo un pò in difficoltà, non siamo particolarmente veloci. Dopo qualche giro la gomma scivola tanto e il mio passo non è niente di che. Cercheremo di stare lì attaccati con i denti. Abbiamo una notte e un warm up, spero di migliorare un po'».

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