La Juve si ferma, la Spal riapre il campionato
A Ferrara finisce 0-0. E il Napoli sogna
La Juventus non e' riuscita a portarsi a +7 sul Napoli come aveva chiesto il tecnico Massimiliano Allegri. Allo Stadio Paolo Mazza di Ferrara stasera e' finita 0-0. Alla vigilia della sfida era stato chiaro l'allenatore bianconero: "A Ferrara sara' molto piu' difficile di quello che la gente pensi". E cosi' e' stato. Nel primo tempo e' stata la Juventus a rendersi maggiormente pericolosa ma il portiere Meret non e' mai stato realmente impensierito se non negli ultimi secondi quando un calcio di punizione battuto con il mancino da Dybala ha sorvolato di poco l'incrocio dei pali. La Spal, reduce da 7 punti nelle ultime tre gare, ha mostrato una buona compattezza, ben messa in campo dal tecnico Leonardo Semplici. I padroni di casa sono stati bravi nelle ripartenze soprattutto con gli esterni, la Juventus ha invece fatto molta fatica tra le linee, complici anche i tanti impegni ravvicinati che possono aver appesantito la squadra campione d'Italia. Con una Spal che nella ripresa ha pressato meno, la Juventus e' riuscita ad alzare il proprio baricentro ma non ha praticamente mai impensierito Meret. Allegri ha provato a dare una scossa ai suoi buttando nella mischia Mandzukic, con il passare dei minuti la Juventus ha aumentato il possesso palla ma il problema e' sempre stato lo stesso: la conclusione in porta, anche perche' per vie centrali gli avanti juventini hanno fatto fatica a sfondare. Mandzukic, che ha portato anche qualche centimetro in piu', ci ha provato di testa a otto minuti dal termine su cross dalla destra di Douglas Costa, ma la conclusione e' finita a lato. Se i due punti persi dalla Juventus riaprono indiscutibilmente il discorso scudetto, quello conquistato dagli estensi e' sicuramente oro che cola in vista della grande e lunga volata verso la salvezza.