Allo Stadio Olimpico arriva il pulpito del capo ultrà
Un'apposita postazione per dirigere i cori. Si eviteranno multe ai tifosi e alle due società
Gli ultrà la contestano, la Roma fa un altro passo verso di loro. Dopo la lunga battaglia con le istituzioni per rimuovere le barriere in Curva, la società giallorossa accontenta i tifosi con un'altra iniziativa di cui beneficeranno anche i laziali: a breve verranno installate all'interno dei due settori più caldi dell'Olimpico delle pedane su cui i rispettivi «capi» di Sud e Nord potranno salire liberamente, restare in piedi spalle al campo e lanciare i cori durante le partite. E' la soluzione ideata per risolvere un problema delle multe (e i Daspo in caso di recidiva) applicate a tutti quelli che negli ultimi tempi si sono arrampicati sulle balaustre dello stadio, mentre altre sanzioni in passato le hanno subite coloro che, violando anch'essi il regolamento d'uso dell'Olimpico, hanno cambiato posto rispetto a quello assegnato dal titolo d'accesso. Come spesso accade l'Olimpico sarà il laboratorio per sperimentare una novità che verrà poi replicata in altri stadi italiani e fa seguito al protocollo firmato a inizio stagione tra Figc e i Ministeri dell'Interno dello Sport, grazie al quale sono potuti rientrare nelle curve megafoni e tamburi. Ma senza uno spazio sicuro dove i capo-ultrà possono coordinare cori e scenografie, rimane il caos sulle balaustre e arrivano le conseguenti multe. La Roma sembra... SE VUOI CONTINUARE A LEGGERE CLICCA QUI