Cerca
Cerca
Edicola digitale
+

Olimpiadi, bronzo di Windisch: dal biathlon la prima medaglia azzurra

E la Kostner trascina l'Italia nella finale del team event di pattinaggio

Davide Di Santo
  • a
  • a
  • a

Arriva dal biathlon la prima medaglia azzurra alle Olimpiadi di Pyeongchang. Dominik Windisch regala un bronzo nella 10 km sprint, facendo 9/10 al poligono e rendendosi autore di una rimonta pazzesca. È la seconda medaglia olimpica per il 28enne della Val Pusteria, che a Sochi nel 2014 conquistò lo stesso piazzamento nella staffetta mista. Ed è con questa medaglia, conquistata in una freddissima serata all'Alpensia biathlon Centre di Pyeongchang (temperatura percepita intorno ai -20 gradi), che parte la rincorsa dell'Italia verso la doppia cifra di medaglie, auspicata alla vigilia dal presidente del Coni Giovanni Malagò. "È la medaglia più inattesa ma è stato fantastico. Era una gara complicatissima, le condizioni meteo possono essere influenti, ci sono stati fenomeni che non hanno rispettato i pronostici. Lui è stato fantastico, un bel risultato per l'Italia e per il biathlon che è uno sport in grande crescita" le parole del numero uno dello sport italiano. "È un ragazzo di Anterselva, il tempio italiano di questo sport che ormai, a livello di spettacolarità, è eccezionale". Lo stesso Windisch, in nazionale dal 2008, era incredulo dopo aver vinto la medaglia anche perché il mancato arrivo di qualche concorrente lasciava spazio ad un clamoroso colpo di scena. "È sicuro?" si è chiesto.  La Kostner trascina l'Italia nella finale del team event Carolina Kostner non nasconde l'emozione dopo il debutto ai Giochi invernali di Pyeongchang, la sua quarta Olimpiade. La pattinatrice azzurra, che giovedì ha festeggiato 31 anni, ha rotto il ghiaccio esibendosi sulle note di 'Ne me quitte pas' di Celine Dionnel nel programma corto del team event alla Gangneung Ice Arena, chiudendo con il secondo punteggio alle spalle solo della russa Evgenia Medvedeva. Nonostante un piccolo errore in avvio la campionessa bolzanina, vestita di rosso come agli Europei di Mosca nella gara che le è valsa uno splendido bronzo, non si è scomposta e ha chiuso tra gli applausi del pubblico."Ho lottato per essere qui, non l'ho mai dato per scontato, e ora provo tantissima gioia. Sono una donna tra tante bambine? No, quello che nessuno sa è che io sono ancora una bambina - ha raccontato - È stato un inizio fantastico, il ghiaccio scivola molto bene. Anche se la prima combinazione non era ottimale, è bello avere quella tranquillità per gestire la cosa e anche l'ironia per dire: 'non è perfetto, ma siamo qui'. Sono sensazioni molto importanti che vanno oltre il risultato", racconta dopo l'esibizione con cui ha guidato l'Italia alla finale di domani.

Dai blog