IL FUTURO GIALLOROSSO

Stadio della Roma, domani sapremo la data della Conferenza dei servizi

Fernando M. Magliaro

Domani potrebbe essere la giornata giusta per sapere quando tornerà a riunirsi la Conferenza dei Servizi decisoria che sta esaminando il progetto della Roma di costruire il proprio Stadio a Tor di Valle. La seduta di venerdì scorso si era aperta con la consegna di tutti i pareri formalmente positivi e si era poi impantanata sul problema della mobilità, sia quella pubblica che quella privata. Nel pomeriggio, poi, era arrivato il colpo di scena della telefonata del ministro allo Sport, Luca Lotti, che annunciava lo sblocco del problema Ponte di Traiano che, in accordo con il titolare delle Infrastrutture, Graziano Delrio, diventerà opera di pubblico interesse e quindi sarà pagato dallo Stato risolvendo, quindi, la grande impasse che stava nuovamente mettendo in crisi l’avanzamento del progetto. Al momento, le ipotesi sulla data della prossima riunione della Conferenza prevedono che il tavolo possa riunirsi martedì o mercoledì. Prende piede anche giovedì prossimo: tutto dipenderà da due fattori. Il primo, il tempo necessario agli uffici per superare le problematiche derivanti dalla contraddittorietà di molte prescrizioni contenute nei diversi pareri. Il secondo, dall’arrivo di un qualche tipo di impegno formale e scritto del Governo a farsi carico del Ponte di Traiano, chiarendo, anche, definitivamente se si va verso la costruzione di entrambi i ponti, Traiano e Congressi (idea che va per la maggiore) oppure del solo Traiano “vampirizzando” i fondi inizialmente stanziati per quello dei Congressi.