A Sepang pole di Pedrosa. Dovizioso terzo davanti a Rossi, Marquez insegue
Una Honda davanti a tutti nelle qualifiche di Sepang, ma a sorpresa è quella di Dani Pedrosa. Grazie al miglior tempo (1'59''212) il numero 26 a scattare dalla prima casella al via del penultimo appuntamento del Motomondiale, che potrebbe già risultare decisivo per l'assegnazione del titolo. Anche se i programmi del leader della MotoGP Marc Marquez, che vorrebbe chiudere in Malesia i giochi per il titolo, il suo quarto nella classe regina e il sesto complessivo, si sono maledettamente complicati. Il fuoriclasse di Cervera ha chiuso con il settimo tempo, facendo sorridere Andrea Dovizioso, diretto rivale in classifica. Il forlivese a caccia del riscatto dopo la delusione di Phillip Island e staccato di 33 punti da Marquez ha guadagnato in sella alla sua Ducati la prima fila, concludendo con il terzo tempo (a 24 millesimi da Pedrosa), preceduto dall'ottimo Johann Zarco del team Monster Yamaha Tech3 in ritardo di 17 millesimi dal poleman. Un risultato che consente un pieno di fiducia a "Dovi" che trionfò in Malesia lo scorso anno. Sabato complicato invece per Marquez che nelle prime battute della qualifica è incappato in una scivolata che ha pesato nella rincorsa al miglior tempo e riacceso la lotta per la corona Mondiale. Quarto tempo e seconda fila invece per Valentino Rossi davanti al compagno di scuderia Maverick Vinales e la Ducati di Jorge Lorenzo. A completare la top ten, le Suzuki di Alex Rins ed Andrea Iannone e la Honda di Cal Crutchlow, anch'egli protagonista di una caduta. Per Pedrosa si tratta della terza pole stagionale dopo quelle di Jerez e Montmeló. In casa Ducati si respira aria di ottimismo in vista della gara. "Era importante essere veloci. Prima o terza fila non contava. Sono davvero contento di come siamo stati veloci per tutto il weekend in tutte le condizioni, anche sull'asciutto, cosa che in passato non siamo mai stati", il commento di Dovizioso. "Sono riuscito a fare quello che volevo quando volevo e questo può fare la differenza in un weekend", ha spiegato. "Quando ho visto il tempo ho detto 'uao', questo è il giro perfetto, e mi sono detto 'bravo' alla fine del giro. Quando riesci a girare così la fiducia aumenta". Soddisfatto nel complesso anche Rossi: "Partire quarto non è la prima fila però sono lì vicino. Sono riuscito a fare un buon giro, e con un buon tempo. Non sono neanche lontano dalla pole. Però bisogna lavorare tanto perché i primi 6-7 piloti sono tutti in lizza per la vittoria e sicuramente per il podio", ha spiegato il Dottore, "bisognerà cercare di migliorare il bilanciamento della moto perché in qualche punto non sono abbastanza veloce". Pronto alla gara in rimonta Marquez: "Non siamo in lizza al momento per vittoria ma non penso che siamo da settimo posto in gara". "Nelle quarte libere - ha spiegato lo spagnolo - mi sono sentito abbastanza bene con la moto, il problema è stato questa mattina dove ho perso un po' la direzione. Dopo la caduta ho preso l'altra moto, ho fatto un buon giro ma non mi sentivo bene. Proveremo a fare una bella gara, dobbiamo prendere punti per il campionato. Non è uno dei circuiti a me più favorevole, vediamo cosa succede".