Ecco la (vera) telefonata di Lotito
Il presidente della Lazio parlava con un membro della comunità ebraica
Sono 48 ore che non si parla d'altro. Ovvero dello stralcio di una telefonata di Claudio Lotito (definita da tutti choc, vergognosa, indecente) carpita sull'aereo Milano-Roma non si sa bene da chi e poi pubblicata su giornali e social. La frase incriminata con la voce di Lotito è la seguente: «Andiamo a fare la sceneggiata», come a dire che il presidente della Lazio - per mettere una pezza alla storia degli adesivi di Anna Frank nella curva romanista - s'era inventato una passerella in sinagoga ad uso esclusivo di cameraman e fotografi. Da qui la decisione, questa sì choc, di alcune persone di prendere la corona di fiori portata dalla Lazio al ghetto e buttarla nel Tevere in segno di disprezzo. Su Lotito si è scatenato il finimondo anche grazie al tam tam mediatico e allo stesso presidente che non ha chiarito pubblicamente ciò che oggi Il Tempo è in grado di rivelare. E cioè... SE VUOI CONTINUARE A LEGGERE CLICCA QUI