ALLARME BIANCOCELESTE
Lazio piena di cerotti, Nani si ferma ancora
Riecco la difesa a 4, mister Simone Inzaghi è intenzionato a rispolverarla contro il Verona. In realtà il tecnico non ha altre soluzioni, l’emergenza è reale e rischia di bloccare il cammino della Lazio. Al Bentegodi infatti mancheranno De Vrij, Basta, Bastos, Wallace, Felipe Anderson e forse anche Nani. Senza dimenticare Milinkovic Savic, che nelle ultime ore non si è allenato a causa di un fastidio all’adduttore, ma alla fine dovrebbe stringere i denti e partire dall’inizio. Da valutare pure l’attaccante portoghese, convocato mercoledì scorso con il Napoli, assente però ieri pomeriggio a Formello. L’ex Valencia non ha ancora il ritmo partita, ha smaltito da poche settimane la lesione al collaterale del ginocchio destro, proverà a rientrare in extremis. Inzaghi dovrà concentrarsi soprattutto sulla retroguardia, completamente da ricostruire per la sfida contro l’Hellas. A destra potrebbe spuntarla Patric, il montenegrino Marusic ha dimostrato grandi lacune difensive, difficilmente verrà impiegato da terzino. A sinistra spazio a Lukaku, mentre al centro il giovane Luiz Felipe affiancherà Radu. Con tutta probabilità infatti non ci sarà Mauricio (stamattina visite di idoneità sportiva in Paideia) – reintegrato al posto di Crecco e ieri subito in campo con il resto dei compagni – al massimo rientrerà tra i convocati per la panchina. A centrocampo dunque non verrà spostato Lucas Leiva, ai suoi fianchi si muoveranno Parolo e Lulic. Mentre sulla trequarti Luis Alberto (ha ricevuto la pre convocazione dalla Spagna) e Milinkovic Savic verranno schierati alle spalle di Ciro Immobile. Si passerà quindi al 4-3-2-1, scelte obbligate e formazione scontata: «Dovrò inventarmi qualcosa - aveva spiegato l’allenatore dopo la sconfitta con il Napoli - metteremo in campo una squadra competitiva». Capitolo Anderson: l’ex Santos è fermo dal 29 luglio scorso (amichevole contro il Leverkusen), da quel giorno non è più riuscito ad allenarsi, è ai box per la tendinopatia all’adduttore. Si tratta di un problema cronico, che rischia di ripresentarsi in qualsiasi momento. Tra qualche giorno Felipe inizierà una preparazione personalizzata, mister Inzaghi conta di riabbracciarlo per il 14 ottobre a Torino contro la Juventus. Discorso simile, ma infortunio differente, per Wallace, uscito con il Milan per una lesione di primo grado. Il brasiliano tornerà anche lui con i bianconeri dopo la seconda sosta per le nazionali.