BIANCOCELESTI ESAGERATI

La Lazio demolisce la Sampdoria e blinda l'Europa

Gianluca Cherubini

Stravince la Lazio, batte 7-3 la Sampdoria e torna in Europa (sesto posto matematico). Nel primo tempo per i biancocelesti le reti di Keita, Immobile, Hoedt, Felipe Anderson e De Vrij. Nella ripresa segna anche Lulic e di nuovo Immobile. Per i blucerchiati Linetty e doppietta di Quagliarella. Presenti alle stadio oltre 40 mila spettatori, e' tornato l'entusiasmo di una volta. La Lazio di Inzaghi vola e fa sognare. Primo tempo Fuori Radu e dentro Hoedt, mister Inzaghi conferma il 3-5-2 provato nelle ultime 48 ore a Formello. La Sampdoria invece recupera Schick in extremis, in panchina va il colombiano Muriel. Nemmeno il tempo di iniziare che Keita Balde parte in velocità e batte con un destro in diagonale Puggioni. Assist di Milinkovic Savic, tre minuti di gioco e Lazio subito in vantaggio. I blucerchiati provano a reagire con Quagliarella, il portiere Strakosha è bravo in più occasioni. E il giovane albanese si supera qualche minuto più tardi con un doppio intervento prima su Djuricic e poi su Linetty. Riparte il gioco e i biancocelesti in contropiede guadagnano un calcio di rigore (espulso Skriniar per fallo da ultimo uomo). Dal dischetto Immobile non sbaglia. La Lazio però si rilassa e gli ospiti accorciando le distanze con Linetty, bravo a depositare il pallone in rete da pochi passi. La banda Inzaghi però rialza la testa e trova il 3-1 con Hoedt, il più rapido a deviare in rete un calcio d'angolo di Biglia. La festa biancoceleste non finisce: altro contropiede, inserimento di Lulic che viene steso a terra. Per Mazzoleni è di nuovo rigore, questa volta tocca a Felipe Anderson sbloccarsi dagli undici metri. Destro sotto la traversa e quarta rete in meno di 40 minuti. Allo scadere del primo tempo c'è gloria anche per De Vrij, preciso e puntuale con un destro da biliardo che si insacca alle spalle di Puggioni. Secondo tempo Nella ripresa non cambia la musica, è la Lazio a fare la partita. Lukaku sulla sinistra diventa imprendibile, la Sampdoria invece non riesce mai a ripartire, pressata a tutto campo dai biancocelesti. Inzaghi cambia Milinkovic e De Vrij per Murgia e Patric. E il sesto gol arriva proprio da un cross del terzino spagnolo, palla dentro e colpo di testa di Senad Lulic. Padroni di casa che realizzano così la sesta rete della giornata. La Lazio è inarrestabile e Ciro Immobile, dopo uno scambio da favola con Keita, sigla il settimo gol di un pomeriggio da incorniciare. Al 27' la Sampdoria trova il secondo gol con Fabio Quagliarella. Sempre l'attaccante napoletano, allo scadere, si guadagna e trasforma il rigore che porta a 3 la Sampdoria.