Romanisti "impiccati" al Colosseo, i pm indagano per procurato allarme
Procurato allarme. Alla fine di una giornata carica di polemiche e preoccupazioni, gli investigatori hanno fatto sapere che sulla vicenda dei quattro manichini «giallorossi», impiccati sul ponte pedonale di via degli Annibaldi, non si procederà per il reato di minacce. Si tratterebbe di uno «scherzo» tra tifosi, che non poteva però essere ignorato dagli uomini della Digos. Quando il sano sfottò delle curve sfugge di mano, è possibile vedere anche i fantocci di calciatori della squadra avversaria appesi per il collo con le maglie dei giocatori della Roma: De Rossi, Nainggolan e Salah. Con il Colosseo a fare da sfondo, la cartolina dell' orrore è stata completata da uno striscione che recitava: «Un consiglio senza offesa, dormite con la luce accesa». Ma andiamo con ordine. Giovedì, intorno a mezzanotte, le forze dell'ordine sono state allertate dalla macabra presenza. In un primo momento si era ipotizzato... SE VUOI CONTINUARE A LEGGERE CLICCA QUI