F1, Ferrari trionfa in Australia: Vettel davanti alle Mercedes
La Ferrari c'è. Torna a vincere la Rossa un anno e mezzo dopo Singapore 2015. Nel primo Gp del Mondiale 2017 buona la prima per Maranello. Sebastian vettel mette in riga tutti. Alle sue spalle le Mercedes di Lewis Hamilton e Valtteri Bottas. Quarto posto per l'altro ferrarista Kimi Raikkonen. Buon 12/o posto per Antonio Giovinazzi su Sauber: non c'era un italiano in F1 dal 2006. Ma è festa tutta tinta di rosso. "Forza Ferrari, ragazzi. Questa è per noi, tutti noi, qui in pista e anche a Maranello. Grazie a tutti: grande lavoro, grande macchina. Con calma", l'esultanza in perfetto italiano di vettel in collegamento radio con il box dopo la bandiera a scacchi. "Grande Sebastian, bravissimo. Un martello, complimenti", le parole del team principal di Maranello, Maurizio Arrivabene. Che, davanti ai microfoni, bada a tenere la barra dritta: "Il weekend perfetto è quando hai due piloti sul podio. Sono contento per tutti i ragazzi della squadra che hanno lavorato con modestia e professionalità, anche quelli che sono rimasti a casa. È la Ferrari di tutti. Questa è una grande macchina, una grande squadra". Basta leggere una nota del presidente della Ferrari, Sergio Marchionne, per rendersi conto dell'importanza del momento: "Era ora. Sono contento per la squadra e i nostri tifosi che non ci hanno mai abbandonato. Era da circa un anno e mezzo che aspettavano questa vittoria. È stata un'emozione sentire nuovamente suonare l'inno italiano. Sebastian ha fatto una grande gara e sono sicuro che Kimi sarà presto lì a lottare con il compagno". Il momento clou Partenza ad Albert Park con il freno a mano tirato. Lance Stroll (Williams) sbaglia l'allineamento, poi al semaforo verde scatta bene Hamilton. Ma non è il solito dominio delle Frecce d'argento, perché al 17/o giro l'inglese è costretto a tornare ai box "perché non avevamo più aderenza". Al ritorno in pista, vettel è al comando e c'è Max Verstappen (Red Bull) a dare fastidio a Lewis. Mentre, al rientro della Rossa del tedesco al 23/o passaggio, non cambia l'ordine dei piloti e vettel si piazza davanti a Verstappen con Hamilton alle spalle. Insomma, la Ferrari vola e al traguardo c'è uno sventolare di bandiere del Cavallino rampante da far venire i brividi. Raikkonen chiude quarto, ma non si può avere tutto dalla vita. Rabbia Mercedes Il team principal Toto Wolff sbatte due volte il pugno sul tavolo nel momento clou della corsa e poi confessa: "Sono molto emozionale come gli italiani. Mi sono arrabbiato perché la macchina non è andata veloce e abbiamo fatto un cambio di gomme troppo presto. Siamo entrati tre e quattro giri troppo presto, abbiamo sbagliato". Anche Hamilton dà atto alla Rossa: "Congratulazione alla Ferrari che ha fatto un lavoro fantastico in questo weekend. Se ci siamo fermati troppo presto? La strategia era quella di fermarsi al giro 19, abbiamo anticipato perché non avevamo più aderenza. Eravamo veloci per vincere la gara, ma nel traffico abbiamo fatto fatica. Avevo detto che la Ferrari sarebbe stata più veloce". A Melbourne, di sicuro. Buona la prima.