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Tennis Australian Open, Andreas Seppi va agli ottavi e sfida Stan Wawrinka

Katia Perrini
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Il sogno può continuare. Il maratoneta Andreas Seppi prolunga il suo soggiorno a Melbourne e lancia il guanto di sfida a Stan Wawrinka, che sul cemento australiano ha gettato le basi della sua ascesa. Il tennista altoatesino per la terza volta in carriera timbra il biglietto per gli ottavi degli Australian Open e lo fa dopo altre tre ore e sette minuti di gioco: ad arrendersi è stavolta l'ostico belga Steve Darcis, numero 71 del mondo, che cede per 4-6 6-4 7-6(1) 7-6(2). Seppi, che dopo un 2016 da dimenticare ha già recuperato 21 posti nel ranking guadagnandosi almeno la 68esima posizione, è stato più lucido e preciso nei momenti decisivi, come testimoniano i due tie break in cui ha concesso in totale appena tre punti al rivale. Solo nel primo set, e in particolare nel sesto game, ha avuto un passaggio a vuoto commettendo qualche errore di troppo, poi ha portato avanti con sicurezza il suo disegno tattico: aprirsi il campo insistendo sul rovescio a una mano dell'avversario, per poi sfondare dalla parte del diritto, il colpo meno efficace del belga. Anche quando è apparso in sofferenza fisica, Seppi ha tirato fuori tutto quello che aveva e nei tie-breal è stato implacabile. «Oggi non era semplice perché le condizioni meteo erano pessime - racconta - Il primo set l'ho perso senza che lui facesse nulla di particolare, ho vinto un bel secondo parziale, poi nel terzo quando ero avanti 2-0, ho avuto un calo fisico che non so spiegarmi. Avevo le gambe pesanti, però poi sono uscito da una brutta situazione, penso che quella sia stata la svolta del match». Il 2016 sembra definitivamente alle spalle. «Ho avuto anche diversi problemi fisici ma questo torneo mi fa capire che sto lavorando bene e posso ancora prendermi qualche soddisfazione se ho la necessaria continuità». Sulla sua strada c'è ora Wawrinka, quarto favorito del seeding, che qui a Melbourne ha vinto nel 2014 ed è arrivato in semifinale l'anno dopo. Lo svizzero ha eliminato in quattro set (3-6 6-2 6-2 7-6) il serbo Viktor Troicki ed è avanti 8-3 nei precedenti, con l'ultimo successo di Seppi che risale all'indimenticabile match del Foro Italico del 2012 giocato sul Pietrangeli, in cui si impose al terzo e in rimonta (6-7 7-6 7-6) Andy Murray continua intanto la caccia al suo primo titolo agli Australian Open. Lo scozzese, finalista in cinque occasioni comprese le ultime due edizioni, stacca il biglietto per gli ottavi superando agevolmente l'americano Sam Querrey per 6-4 6-2 6-4 e se la vedrà col tedesco Mischa Zverev. Primo vero esame superato a pieni voti per Roger Federer: 6-2 6-4 6-4 su Tomas Berdych, sempre fra i migliori otto dal 2011 a questa parte con due semifinali disputate negli ultimi tre anni. Per lo svizzero ci sarà ora Kei Nishikori, contro il quale si è aggiudicato gli ultimi tre confronti. Nel tabellone femminile tutto facile per Angelique Kerber, che liquida 6-0 6-4 la ceca Krystina Pliskova e trova ora sulla sua strada Coco Vandeweghe, reduce dal successo in tre set su Eugenie Bouchard, ex enfant prodige canadese che a Melbourne vanta una semifinale nel 2014. Derby russo agli ottavi fra Svetlana Kuznetsova e Anastasia Pavlyuchenkova (che fa fuori la Svitolina) mentre Venus Williams, finalista nel 2003, concede un solo game alla malcapitata cinese Ying-Ying Duan.

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