Higuain lancia la Juve in fuga e spegne i sogni della Roma
La squadra di Allegri batte la Roma 1-0 ed è Campione d'Inverno
Higuain decide la sfida scudetto e porta la Juventus a +7 sulla Roma seconda. La vetta sarà bianconera a Natale, comunque vada nel prossimo turno. La strada è quella che porta verso il titolo e la fuga vera e propria comincia oggi. I giallorossi, timorosi e nervosi nel primo tempo, confusionari nel secondo, non riescono a segnare, nonostante il miglior attacco del campionato. LE SCELTE Spalletti sorprende con l'esclusione del recuperato Salah e l'inserimento di Gerson, che prima di oggi aveva giocato titolare solo una volta in campionato (Roma-Pescara) e tre in Europa League. Attacco affidato al solo Dzeko col supporto di Perotti. Allegri risponde con Mandzukic-Higuain e l'ex Pjanic alle spalle. PRIMO TEMPO La Juve parte aggressiva e, dopo un intervento da allenamento su Higuain, Szczesny rischia la papera su un rinvio, a causa del pressing alto degli attaccanti bianconeri. Il polacco si riscatta subito, super parata sul Pipita al 10' del primo tempo: rimessa in gioco per i padroni di casa, Manolas non scala su Mandzukic, che è libero di mettere la palla a centro area per il compagno, abile nel tenere bassa la palla, ma più bravo di lui a reagire d'istinto è il portiere romanista. Il primo ammonito dell'incontro è De Rossi, punito per un intervento duro su Pjanic: se la prende con l'arbitro e rischia di farsi cacciare subito, il guaio vero lo commette perdendo il duello fisico con Higuain, che al 14' prende il largo, mette a sedere Daniele e si libera anche di Manolas, poi trafigge Szczesny con un sinistro magico. Vantaggio bianconero allo Stadium. La Roma prova a prendere coraggio, il più pericoloso è Nainggolan, che prima prova un improbabile scorpione in area, poi calcia sull'esterno della rete su sponda di Dzeko. Grande chance per la Juve al 37': angolo di Pjanic, Szczesny fa un miracolo sulla conclusione ravvicinata di Higuain. L'arbitro, comunque, aveva fermato l'azione per offside del centravanti argentino. Al 41' occasionissima per la Roma, anche questa da corner: Manolas va col destro e centra Lichtsteiner sulle gambe. Murato. Senza recupero si va negli spogliatoi sull'1-0 per i bianconeri. SECONDO TEMPO Spalletti ridisegna la Roma, proponendo nella ripresa l'undici che tutti si aspettavano dall'inizio: dentro Salah per Gerson. Al 6' è costretto invece a cambiare Allegri, perché Pjanic esce per un dolore all'anca destra (anche Spalletti si sincera delle condizioni del bosniaco quando passa davanti alla panchina giallorossa) e deve entrare Cuadrado. La Juventus inizia a gestire la gara e copre tutti gli spazi alla Roma, che non riesce ad avere spunti offensivi nonostante l'ingresso in campo di Salah. La partita è molto fisica, e i bianconeri da questo punto di vista dimostrano di stare benissimo. Al 25' il primo tiro del secondo tempo, di marca bianconera: Sturaro, una vera mina vagante a centrocampo, scarica un destro fulminante sul passaggio all'indietro di Mandzukic. De Rossi chiede il cambio risolvendo la disputa tra Nainggolan (anche lui zoppicante) e la panchina: entra El Shaarawy. Cresce la pressione dei giallorossi, più cattivi nel recupero palla, ma si divorano un gol a un metro dalla porta su corner di Perotti: Fazio non riesce a girarsi, complice la trattenuta di Rugani, e l'occasione sfuma. Al 32' il trequartista argentino prova il destro ma non premia la fatica di Strootman nel servirlo. Al 34' punizione dal lato destro prolungata da Fazio, Manolas da solo davanti a Buffon in tuffo manda clamorosamente fuori. Il greco si fa male e abbandona il campo, al suo posto entra Bruno Peres per i 5 minuti finali. Szczesny tiene in gioco la Roma al 44' con un altro super intervento su Sturaro, attaccante aggiunto, bravo ad andare via a Fazio con la forza. L'assalto finale non funziona, finisce 1-0 allo Stadium e la Juventus vola a +7. La fuga scudetto è cominciata.