La pazza idea della Fifa: vietare i pareggi ai Mondiali
Per gli italiani il "biscotto" ha il sapore amaro degli Europei del 2004, quando Svezia e Danimarca organizzarono un bel pareggio per 2-2 e buttarono fuori l'Italia di Giovanni Trapattoni dalla competizione. Ebbene, quella beffa potrebbe non ripetersi più. Infatti, secondo quanto ha riferito nei giorni scorsi il Times, il presidente della FIFA, Gianni Infantino, starebbe pensando di "eliminare" i pareggi dalla fase a gironi dei Mondiali. La novità sarebbe legata alla possibilità che la Coppa del Mondo passi ad essere una competizione a 48 squadre (attualmente sono 32) con 16 gruppi tra tre squadre ciascuno. Per evitare che le Nazionali facciano calcoli Infantino vorrebbe trasformare ogni gara in una sfida "dentro o fuori" prevedendo il ricorso ai calci di rigore in caso di parità. In passato la FIFA aveva già messo in atto dei correttivi "anti-biscotto" decidendo di fare giocare in simultanea le ultime due sfide del girone, ma questo ovviamente non sarebbe possibile nel caso in cui i gruppi, invece che da quattro squadre, fossero formati da tre.