La Roma travolge il Palermo e avvicina la vetta
I giallorossi calano il poker all'Olimpico: a segno Salah, Paredes, Dzeko ed El Shaarawy. Di Quaison il gol della bandiera dei rosanero
Tutto facile per la Roma nel posticipo della nona giornata di Serie A contro il Palermo. All'Olimpico i giallorossi si impongono per 4-1 con le reti di Salah, Paredes, Dzeko ed El Shaarawy al termine di una partita di fatto senza storia. I giallorossi di Luciano Spalletti, con la quarta vittoria nelle ultime cinque partite, agganciano così il Milan al secondo posto in classifica con 19 punti a -2 dalla Juventus capolista. Di fatto campionato completamente riaperto. Roma trascinata ancora dal suo totem offensivo Dzeko, il bosniaco serve a Salah l'assist per l'1-0 e firma la sua rete numero 8 in campionato rinsaldando la leadership fra i cannonieri. Palermo in partita solo nei primi 45', con Diamanti forse l'unico a crederci. Quasi sempre fra i migliori, questa sera invece il portiere rosanero Posavec ha sulla coscienza due dei quattro gol giallorossi. Il gol di Quaison è solo una magra consolazione. Terzo ko in quattro gare per la squadra di De Zerbi, secondo 1-4 di fila, che resta penultima con l'Empoli a quota 6. Spalletti schiera il trio Salah, Nainggolan, El Shaarawy alle spalle di Dzeko. In difesa c'è Emerson Palmieri a destra con Juan Jesus terzino a sinistra, in porta torna Szczesny. Nelle file del Palermo, De Zerbi schiera Nestorovski unica punta con Diamanti e Chochev alle spalle. Primo tempo a senso unico con la Roma che surclassa letteralmente un Palermo tutto chiuso nella propria metà campo. Numerose le occasioni create dai ragazzi di Spalletti, soprattutto con Dzeko, El Shaarawy e Salah. Alla mezzora è proprio l'attaccante egiziano a sbloccare il risultato con un diagonale mancino sotto le gambe di Posavec su assist di Dzeko. Palermo pericoloso solo in un paio di occasioni per degli errori individuali dei difensori della Roma in fase di impostazione. Di Diamanti, su punizione dal limite di poco alto, l'unica conclusione degna di nota. In avvio di ripresa Spalletti manda in campo Florenzi al posto di un deludente Juan Jesus. L'azzurro va a fare il terzino destro, con Emerson Palmieri a sinistra. La Roma trova il raddoppio al 51' con una velenosa punizione di Paredes dalla trequarti sinistra, su cui Posavec si incarta clamorosamente lasciando terminare la palla in fondo al sacco. Il Palermo prova una reazione di orgoglio con due conclusioni prima di Diamanti dal limite, poi di Andelkovic di testa su cui Szczesny si fa trovare pronto. La Roma chiude definitivamente i conti al 68' con il 3-0 firmato da Dzeko, abile a battere Posavec con un destro chirurgico nell'angolino dal limite dell'area. Al 79' il Palermo accorcia le distanze con un destro del neoentrato Quaison dalla distanza con deviazione di Manolas. La Roma ristabilisce le distanze dopo due minuti con El Shaarawy in contropiede su assist di Salah. Roma che diventa il miglior attacco del campionato superando la Juve, nel finale spazio anche per Totti al posto di Dzeko.