La Lazio vince contro l'Udinese, 2-3
La cura Reja comincia a produrre i risultati sperati. I biancocelesti, seppur in formazione rimaneggiata, si sono imposti (per 3-2), al Friuli, nel lunch match della prima giornata di ritorno, contro un'Udinese a fasi alterne e a tratti irriconoscibile. I bianconeri, alla terza sconfitta consecutiva, hanno sciupato una ghiotta occasione per allontanarsi dalla zona «calda» della classifica, facendosi rimontare per due volte dagli ospiti, fino a capitolare negli ultimi minuti di gara. Grave, in casa dei friulani, non aver sfruttato la superiorità numerica (nella seconda frazione), dovuta all'espulsione di Onazi. Buona, al contrario, la reazione emotiva dei capitolini, grazie soprattutto agli innesti di Hernanes ed Ederson. Nei padroni di casa, privi degli squalificati Allan e Gabriel Silva, Francesco Guidolin ha optato su un 3-5-1-1, con il trio Heurtaux, Danilo, Domizzi a protezione del rientrante Brkic, con un solido centrocampo composto da Basta, Badu, Pinzi, Pereyra e Douglas Santos e con Maicosuel a sostegno di Di Natale. Inizialmente seduto in panchina il ritrovato Muriel, entrato in scena nella seconda frazione. Negli ospiti, orfani degli indisponibili Marchetti, Konko, Novaretti, Radu e Gonzalez e degli squalificati Ledesma e Mauri, Edy Reja si è affidato a un quasi speculare 3-5-2, con Biava, Dias e Ciani sulla linea difensiva, davanti a Berisha, con Cavanda, Onazi, Biglia, Candreva e Lulic in mediana e con il duo Floccari-Klose in avanti. Fra le riserve a inizio match Anderson, Keita, Ederson ed Hernanes. La partita è stata molto vibrante, con le reti siglate all'8' da Di Natale, su ineccepibile penalty, al 53' da Candreva su un altro chiaro calcio di rigore, al 68' da Badu, autore di uno spledndido gesto atletico (tiro al volo di destro dal limite dell'area), all'82' da Cavanda (su un tipico gollonzo) e al 90' da Hernanes.