Froome mette il Tour in cassaforte
La maglia gialla stacca tutti e vince anche il tappone di Mont Ventoux. Oggi riposo
Nel giorno della festa nazionale francese, Chris Froome chiude con un'ulteriore mandata la cassaforte nella quale conserva la maglia gialla vincendo anche l'arrivo in salita sul Mont Ventoux, il monte calvo, la cima sulla quale non cresce vegetazione a causa della rarefazione dell'ossigeno. Li ha staccati tutti, mostrando che il vero padre padrone del Tour è sempre lui, nonostante nei giorni scorsi Contador sia riuscito a guadagnare più di un minuto in classifica. E' il secondo successo di tappa per la maglia gialla, che ha così conquistato entrambi gli arrivi in salita che si sono disputati fino ad oggi: nulla da fare per lo spagnolo della Saxo-Tinkoff, che ha accumulato un ritardo di 1'40”. Le prime battute di gara sono state caratterizzate da una fuga di dieci uomini tra i quali spiccano i nomi di Peter Sagan, che ha conquistato importanti punti per la maglia verde, e di Sylvain Chavanel, ex campione nazionale francese, che è stato l'ultimo a mollare. Gli attacchi di Quintana e di Nieve non vengono contrastati dagli uomini del Team Sky, sempre davanti a tirare il gruppo. A otto chilometri dal traguardo nasce l'azione decisiva: Richie Porte, Chris Froome e Alberto Contador guadagnano qualche metro sul gruppo, la maglia gialla attacca e lo spagnolo riesce a restargli a ruota solo per pochi metri. Il corridore del Team Sky va poi a riprendere anche Quintana, cerca di toglierselo di ruota, ma non ci riesce. I due vanno quindi insieme fino a un chilometro e mezzo dall'arrivo, quando lo scalatore colombiano della Movistar non riesce più a seguire il keniano bianco, che alza le braccia al cielo tutto solo su uno dei traguardi più importanti della corsa francese, là dove Marco Pantani conquistò la sua penultima vittoria in carriera davanti a Lance Armstrong nell'edizione del 2000. Il Tour de France osserverà oggi il secondo e ultimo giorno di riposo: si ricomincerà martedì con la Vaison la Romaine - Gap, 168km con una salita posta a 12 km dal traguardo. Mercoledì ci sarà invece la tappa regina di questa centesima edizione del Tour, quella con la doppia scalata all'Alpe D'Huez. Chissà se Froome lascerà qualche briciola agli avversari. \n\n\n