Prandelli: contro Malta gara delicata per l'Italia

«È una gara molto delicata, pensiamo di trovare un avversario chiuso e dovremo essere bravi a creare spazi». Cesare Prandelli presenta così il match che la Nazionale giocherà domani a Malta. La sfida, valida per le qualificazioni ai Mondiali 2014, sulla carta non dovrebbe presentare particolari difficoltà per gli azzurri. Il ct, però, non si fida. «È una partita molto delicata: potrebbe essere semplice se saremo bravi a creare spazi. Prepariamo la partita pensando che troveremo un avversario chiuso, sappiamo che troveremo una squadra molto organizzata perchè si allena quasi con la frequenza di un club», dice Prandelli. Rispetto al modulo impiegato nell'amichevole pareggiata 2-2 contro il Brasile, l'Italia potrebbe cambiare pelle. «Ho un dubbio tra Giaccherini e Cerci, me lo porto domani fino a mezz'ora prima della gara -spiega il ct-. Non siamo prontissimi per continuare con il modulo con 3 attaccanti (fiducia al 4-3-1-2), vogliamo capire bene anche l'atteggiamento dell'avversario», spiega il ct. Elementi come Alessandro Diamanti e Antonio Candreva sono destinati a partire dalla panchina. «Diamanti sta vivendo una stagione importante a Bologna, ma in Nazionale la situazione è un pò diversa. Lui preferisce partire da destra e svariare per accentrarsi e tirare. Noi, però, abbiamo compiti e ruoli più precisi per la costruzione della manovra. Ora sto valutando giocatori diversi, in particolare Cerci è molto più attaccante anche rispetto ad un giocaotre come Candreva». Guai a pensare che Malta, appena travolta 6-0 dalla Bulgaria, sia una squadra materasso. «Chi ha visto la gara che Malta ha perso 6-0 con la Bulgaria, si è reso conto che c'era un vento fortissimo e le condizioni atmosferiche erano particolari. In più, ci sono stati 2 errori importanti», dice Prandelli.