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«Roma riportami a casa»

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Qualcosa non andava e s'era capito. Ma fino a questo punto no: Destro si opera oggi al ginocchio e rischia di restare fuori fino a due mesi. «Proprio adesso che ho ricominciato a segnare, non ci voleva» il primo commento del ragazzo. E pensare che giovedì pomeriggio, girando per la città, diceva: «Spero di rientrare il 1° febbraio col Cagliari». Un bel guaio per Zeman e la Roma, un altro incidente lungo un percorso in cui la discesa sembra sempre troppo lontana. I medici sospettavano il nuovo guaio già dalla sera della partita con l'Inter, ma hanno preferito mantenere il riserbo per un giorno in più, limitandosi a riportare il problema alla caviglia destra nel primo bollettino di giovedì. Gli esami approfonditi di ieri hanno tolto ogni dubbio: Destro ha una lesione al menisco esterno del ginocchio sinistro, che è andato in distorsione dopo l'intervento a «tenaglia» di Ranocchia e Chivu nei minuti finali della gara di mercoledì. Colpito duro alla caviglia, ma il danno se l'è creato al ginocchio dell'altra gamba. Può succedere, soprattutto se hai un «menisco discoide» come quello dell'attaccante e di altri giocatori di serie A. Che fosse a rischio, insomma, la Roma l'ha scoperto dalle prime visite mediche di quest'estate, ma la componente di casualità ha inciso in modo decisivo. Stamattina Destro entrerà in sala operatoria della per sottoporsi a un intervento di artroscopia dal professor Giuliano Cerulli. È lo stesso ortopedico che ha operato Burdisso ad aprile dell'anno scorso e in passato altri calciatori e atleti (Frey e il saltatore Howe, ad esempio). Un uomo di fiducia del medico giallorosso Francesco Colautti: insieme hanno lavorato al Perugia. Dopo l'intervento inizierà un lungo percorso riabilitativo, partendo dalla fisioterapia per passare al lavoro in palestra e infine a quello personalizzato sul campo. Il menisco esterno è una «brutta bestia», dà più problemi nel recupero rispetto a quello interno e i tempi dipenderanno molto dal tipo di operazione: solo oggi, «aprendo» il ginocchio, si capirà quanto è ampia la lesione e in che modo regolarizzare l'arto. C'è chi, come Maxi Lopez, ha impiegato quasi tre mesi per rientrare dallo stesso infortunio. Ma si può fare molto prima. È quello che si augura Zeman. Comunque la Roma non ritroverà Destro prima di marzo e nel frattempo si giocano le partite contro Bologna, Cagliari, Sampdoria, Juventus e Atalanta. L'attaccante rischia di saltare anche le sfide di marzo con Genoa, Udinese, Parma e Palermo. E per fortuna che il derby arriva ad aprile e che la semifinale di ritorno con l'Inter è stata posticipata. Nel frattempo tocca a Osvaldo fare gli straordinari. Superato l'ultimo infortunio muscolare, il peso di doverla buttare dentro è in gran parte sulle sue spalle. La società non sembra infatti intenzionata ad acquistare un altro centravanti, aspettando il rientro di Nico Lopez dal torneo sudamericano Under 20. Con il giovane uruguaiano, Osvaldo, Totti, Lamela e all'occorrenza Pjanic Zeman dovrà comporre di volta in volta il tridente. Se intanto Sabatini, ancora attivissimo, troverà un'occasione vantaggiosa prima della chiusura del mercato, non si può escludere un acquisto last minute. Ma Destro lo eviterebbe volentieri. In fondo, molto dipende da lui.

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