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Veleno Stek

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SerenaDe Iaco Che Stekelenburg non fosse soddisfatto della sua esclusione dai pali giallorossi era abbastanza chiaro, ma le sue ultime parole non lasciano più margine ad alcun dubbio. «Io voglio giocare, non stare in panchina», ha dichiarato il portiere giallorosso al sito web SportPromotion.nl. Parole dure che non lasceranno indifferente Zdenek Zeman. Il tecnico giallorosso dopo un inizio di campionato affidato all'olandese, lo ha sostituito con Goicoechea. Dopo uno stop a causa di problemi fisici, Stekelenburg è tornato tra i pali nell'ultima gara della Roma contro l'Inter in Coppa Italia. «L'ultima partita che ho giocato è stata l'11 dicembre contro l'Atalanta, sei settimane sono tante. Ho sofferto per un problema alla gamba, Goicoechea ha preso il mio posto». Escluso a discapito del portiere uruguaiano, Stek sembra aver perso la stima del mister. «Perché ho perso la fiducia di Zeman? Non lo so, non ne abbiamo mai parlato, non posso fare niente per cambiare questa situazione». Una posizione netta che non sembra avere un punto di incontro tra il portiere e il boemo, già a causa dell'acquisto dell'attuale titolare giallorosso: «Tra l'altro ho trovato del tutto inutile l'acquisto di Goicoechea, dato che c'era già Lobont: che bisogno c'era di un terzo portiere?». Una domanda che si sono posti in tanti, ma che già ad agosto Zeman aveva chiarito: «Ci sono tre portieri in qualunque squadra, ecco perché abbiamo acquistato Goicoechea». Infine, Stekelenburg giustifica così la rete subita nel match contro l'Inter: «Non penso che il gol sia arrivato perché ero in ritardo, i difensori avrebbero dovuto anticipare Palacio. Peccato, perché sarebbe stato un buon risultato il 2-0 in vista della gara di ritorno». Oggi la sua permanenza nella Roma sembra sempre più a rischio. La società non è intenzionata a venderlo («Stekelenburg? Rimarrà sicuramente con noi», ha affermato Sabatini), almeno non prima di quest'estate ma le parole del giocatore fanno capire che la panchina lo spinge verso altre mete. Si è parlato di Fulham, ma anche di Milan: la Roma starebbe pensando a uno scambio di prestiti con Amelia, dopo che Wenger ha scartato l'ipotesi di un trasfrimento di Stekelenburg all'Arsenal. Ad aggravare la situazione è stata probabilmente la mancata chiamata in nazionale da parte di Louis van Gaal: il portiere giallorosso non è tra i convocati per l'amichevole in programma ad Amsterdam il 6 febbraio tra Olanda e Italia. E per qualcuno che potrebbe lasciare la Capitale, qualcuno potrebbe arrivare. Il neoacquisto greco, Vasilis Torosidis, potrebbe non essere l'unico arrivo del mercato di gennaio dei giallorossi. Infatti, Sabatini ritorna a puntare al Brasile e si indirizza verso Saimon, 21 anni difensore del Gremio, che già ad agosto aveva attratto il ds giallorosso. Il mercato in entrata non è sicuramente tra i primi punti della società, come ha dichiarato lo stesso Sabatini, mentre è molto più attivo quello in uscita. Incerta la posizione di Marquinho: per lui la società ha valutato con attenzione un'offerta dal Brasile, ma ora è il giocatore a dover decidere. «Marquinho vuole il suo spazio e noi non possiamo garantirglielo», dice Sabatini.

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