Sorpresa Torosidis
Ammettiamo la sconfitta. La Roma ha comprato Vasilis Torosidis senza che nessuno, noi compresi, se ne accorgesse fino all'annuncio ufficiale della società. Il terzino destro greco venuto dall'Olympiacos e sbarcato ieri mattina a Fiumicino e si è subito spostato al Gemelli per la prima parte di visite mediche per l'idoneità cardiaca, insieme al dottor Fioretti. Poteva arrivare in estate, ma i greci non l'hanno voluto liberare nonostante il contratto in scadenza il prossimo giugno. Appuntamento solo rinviato: battuta la concorrenza del Fulham, la Roma lo prende per la modica cifra di 400mila euro e oggi gli farà firmare un contratto fino al 2015 da 1,25 milioni di euro lordi a stagione più premi. Un affare a buon prezzo, visto che si tratta di un terzino affidabile di quasi 28 anni, con oltre cinquanta presenze in nazionale alle spalle e un'esperienza maturata anche in Champions League con l'Olympiacos, che lascia da capitano dopo aver giocato l'ultima gara in biancorosso il 12 gennaio contro il Levadiakos. Nell'Europa dei grandi ha esordito contro la Lazio, con la maglia della Roma è pronto a farlo domenica a Bologna. Zeman permettendo. Ma Torosidis, fisico tosto e sguardo di chi fa sul serio, non vede l'ora di iniziare. Prima di completare le visite al Campus Biomedico ha stretto la mano al boemo e ai nuovi compagni a Trigoria. «Sono felice di essere qui - le sue prime parole da romanista - sarà bello giocare per Zeman e al fianco di Totti. Cercherò di inserirmi in fretta, con l'aiuto di Tachtsidis». Due greci per la Roma, dopo le meteore Couthos ed Elefhteropoulos e il gigante Dellas che del neo-romanista dice: «È una persona seria - assicura il difensore a Radio Ies - che viene qui per fare il titolare». Lo descrive così un altro ex giallorosso che lo ha avuto come compagno nell'Olympiacos. «Sa spingere bene - spiega Leandro Greco a Radio Manà Sport - la fase difensiva non è il suo forte» Torosidis farà rifiatare Piris e, all'occorrenza, Balzaretti: può giocare anche a sinistra e da intermedio di centrocampo. In prospettiva potrebbe essere la «chioccia» del giovane Wallace in arrivo la prossima estate dal Fluminense, via Chelsea. Mentre per Piris adesso diventa più difficile guadagnarsi la conferma. Il mercato in entrata, salvo altre sorprese, finisce qui. Il brasiliano Thomas del Flamengo, seguito in passato, è a Roma per ottenere il passaporto comunitario ma sembra destinato al Bologna a giugno. Marquinho cerca l'accordo con il Gremio, mentre Stekelenburg dovrebbe restare. Almeno fino a giugno.