Pazzini è l'anti-Bologna

Altri due gol del centravanti dopo la tripletta dell'andata

IlMilan vince 2-1 contro il Bologna, e ringrazia Giampaolo Pazzini autore della doppietta che spiana la strada verso il successo. Vittoria importante per i rossoneri, che recuperano punti preziosi alle dirette antagoniste per la corsa Champions: il cammino è lungo, ma è un ulteriore passo in avanti verso i quartieri alti della classifica. Non è stata una bella partita, col Bologna impegnato esclusivamente a limitare i danni. Nel primo tempo, il portiere Agliardi - il migliore dei suoi - ha avuto il merito di blindare la propria porta intervenendo almeno in tre occasioni in maniera determinante: prima su una conclusione di El Shaarawy, poi su un colpo di testa ravvicinato di Pazzini ben imbeccato da Constant, infine con altro intervento provvidenziale in uscita su un cross insidiosissimo di Flamini. Il Bologna del primo tempo è tutto nella conclusione dalla distanza di Rivarola che Abbiati neutralizza senza affanno. I segnali di risveglio palesati sul finire del primo tempo accompagnano la squadra di Allegri anche in avvio di ripresa, mentre il Bologna non dà cenni di vita. Gilardino non vede un pallone, Kone gira a vuoto, Diamanti non incide. E allora il Diavolo ha vita facile. Agliardi ha il tempo di esibirsi nell'ennesima parata su El Shaarawy, poi anche lui alza bandiera bianca. Minuto diciannove: Abate crossa dalla destra, Pazzini controlla il pallone spalle alla porta, poi si gira trovando la deviazione di Antonson. Uno a zero. Il Bologna sonnecchia, il Milan tira quasi i remi in barca. Allegri toglie Niang - tra i migliori - Pioli inserisce Pasquato: lo scenario cambia, il Milan non riesce più a ripartire, il Bologna guadagna metri e fiducia. Al 36' Pasquato non capitalizza una punizione da posizione propizia, sul ribaltamento di fronte arriva il raddoppio rossonero. Boateng serve Pazzini che addomestica il pallone e - spalle alla porta - supera Portanova con un sombrero scaricando in porta con un gran destro. Applausi. Neanche il tempo di esultare, e il Bologna accorcia: Pasquato colpisce di testa trovando la deviazione involontaria di Mexes. Due a uno. Ultimi dieci minuti di sofferenza, poi il fischio finale che sancisce il successo milanista.