Simone Pieretti Alla fine ha scelto la Bundesliga: Pep Guardiola sarà il prossimo allenatore del Bayern Monaco.
Iltecnico catalano ha firmato un contratto per le prossime tre stagioni, fino al 30 giugno 2016. Dopo aver vinto quattordici titoli col Barcellona, l'allenatore approda in uno dei club più titolati del mondo. Prenderà il posto di Jupp Heynckes - l'attuale tecnico - che al termine della stagione chiuderà la propria carriera. «Siamo contenti di aver centrato il nostro obiettivo - ha dichiarato Rumenigge - Guardiola verrà a Monaco per rendere ancor più grande il Bayern. Saprà dare lustro non soltanto al nostro club, ma a tutto il movimento calcistico tedesco». Un progetto a media scadenza, che ha già ricevuto la benedizione del presidente onorario «Kaiser» Beckenbauer. «Mi tolgo il cappello. Sammer e Guardiola, non immagino un tandem migliore». L'operazione è stata conclusa pochi giorni prima di Natale, con il club bavarese molto risoluto nel chiudere la trattativa con l'allenatore più desiderato del mondo. Da Guardiola a Mourinho: il tecnico portoghese - a detta dei tabloid inglesi - sarebbe corteggiato dal Milan. L'allenatore negli ultimi giorni avrebbe avuto anche un duro confronto con Cristiano Ronaldo, ultimo dei fedelissimi nello spogliatoio. Tra i potenziali candidati alla panchina rossonera, oltre a Donadoni e allo «Special One», anche l'olandese Rijkaard, da ieri sollevato dall'incarico di ct dell'Arabia Saudita. Il Milan in queste ore valuta la possibilità di tesserare nuovamente l'inglese David Beckham, ma Allegri non sembra entusiasta dell'idea.