Merighetti seconda nella libera Bene Moelgg
Altermine della discesa libera che si è svolta a St. Anton, in Austria, l'italiana si è piazzata in seconda posizione, distanziata di soli sette centesimi dalla vincitrice, l'americana Alice Mckennis, classe 1989, che ha conquistato il suo primo podio in carriera. La Merighetti risponde così con i fatti alle critiche che erano piovute sulla nazionale femminile nei giorni scorsi, e conferma che gennaio è il mese in cui riesce ad esprimersi meglio: poco meno di un anno fa aveva ottenuto, sempre in discesa libera, la sua prima vittoria in carriera sulla pista di Cortina, la stessa sulla quale sabato prossimo Daniela tornerà per cercare di bissare il successo. Il segreto del suo bel piazzamento è da ricercare nella cattiveria che è riuscita ad esprimere: «Non credo di essere stata mai così cattiva in gara come in questa discesa – ha affermato l'azzurra - stavolta volevo raggiungere il podio ad ogni costo». Alle spalle della Merighetti si è piazzata l'austriaca Fenninger, mentre resta ai piedi del podio la leader della classifica di coppa del mondo Tina Maze, che mantiene comunque la leadership generale. Deve accontentarsi del sesto posto la campionessa in carica Lindsay Vonn, che è rientrata in pista dopo un mese di assenza senza apparire in grande forma. Ma le soddisfazioni azzurre non si fermano al podio della Merighetti nel femminile : lo slalom gigante di Adelboden, in Svizzera, ha visto il quarto posto di Manfred Moelgg, che ha mancato il podio soltanto per tre centesimi. Più in generale è stata una buona giornata per la nazionale azzurra, che ha piazzato anche Davide Simoncelli in decima posizione. Il successo è andato a Ted Ligety, che ha staccato di più di un secondo i tedeschi Dopfer e Neureuther. Nulla da fare per il campione in carica Hirsher, caduto mentre stava chiudendo la seconda manche. Oggi (diretta Raisport1 e Eurosport dalle 10:15) gli uomini saranno impegnati in uno slalom speciale, mentre le donne si misureranno in un superG.