Allegri «Terzo posto ancora possibile»

Dopol'eliminazione rimediata in Coppa Italia dalla Juve, il Milan prova a ripartire: inizia il girone di ritorno e riparte la scalata verso i quartieri alti della classifica. La Champions League - vista dal settimo posto - sembra lontana anni luce, ma il tecnico rossonero sembra determinato a raggiungere l'obiettivo. «Non sarebbe un miracolo o un'impresa. Noi abbiamo il dovere di fare il massimo.Dobbiamo soltanto pensare a fare punti - dichiara l'allenatore in conferenza stampa - il terzo posto si può raggiungere, a patto che si riesca a mantenere una media di due punti a partita». Finora la sua squadra ne ha conquistati trenta, in diciannove sfide, con una media di 1,57 a gara. Servirà di più, servirà fare di meglio. «Il Milan non sta facendo così male come qualcuno vuol far credere - puntualizza il tecnico livornese - siamo stati eliminati dalla Coppa Italia ai supplementari, dopo una partita giocata alla pari: a Torino ho visto una squadra che sul piano del gioco e dei singoli sta crescendo. Vanno migliorate le situazioni sulle palle da fermo, ma abbiamo fatto un passo in avanti». Stasera nel posticipo di Genova c'è la Sampdoria, capace otto giorni fa di espugnare lo Juventus Stadium. «È una squadra che sta bene fisicamente, ha fatto un grande risultato a Torino. Sarà una partita difficile, in primis tutto perché abbiamo 120' sulle gambe. Poi troveremo un ambiente molto carico, quindi servirà una prestazione migliore rispetto a quella di mercoledì». Allegri dovrà rinunciare a Pazzini, squalificato. In attacco tornerà Robinho accanto a El Shaarawy e Boateng. Centrocampo muscolare con Flamini e Nocerino accanto a Montolivo. In difesa Zapata si fa preferire ad Acerbi per il posto accanto a Mexes. Abate e De Sciglio confermati sugli esterni. In porta c'è Abbiati.